Rassegna stampa

Magliocco lancia la sfida: «Nocera in C1 col mio gol»

«A Catanzaro credono di fare una passeggiata, vedranno di che pasta siamo fatti»

NOCERA INFERIORE — Ieri la Nocerina ha ripreso la preparazione in vista della trasferta di domenica a Catanzaro. In un clima disteso, Adriano Buffoni ha fatto svolgere una seduta prevalentemente atletica alla quale hanno preso parte tutti. Solo Lazzaro ha lavorato a parte per motivi precauzionali. L’unico assente il difensore argentino Bogni in permesso.
Tra i più scalpitanti c’è il palermitano Roberto Magliocco. Il 25enne attaccante, che ha caratterizzato la sua stagione regolare in maglia rossonera soprattutto per aver messo a segno due dei quattro gol- lampo ( contro il Ragusa dopo 1’ dall’entrata in campo al posto di Capezzuto e, nell’ultima di campionato, contro il Foggia ad un minuto dall’inizio), sogna sin dal dopopartita con la squadra pugliese di poter segnare un gol- lampo anche nei playoff. « Per un attaccante il gol è quasi tutto: ne ho segnati solo quattro, purtroppo. Due di questi sono venuti appena un minuto dopo che ero sceso in campo. È innegabile — dice Magliocco — che si provi una soddisfazione particolare. Ma, al punto in cui siamo arrivati, vorrei tanto potermi ripetere nei playoff. Spero solo che non resti solo un sogno » .
Nelle 23 presenze della regular season l’attaccante siciliano ha sempre dimostrato intraprendenza offensiva.
Spesso banalizzata dalla voglia di strafare. Ma Capuano prima e Buffoni poi lo hanno sempre tenuto in grande considerazione. Va ricordato che Magliocco figura anche nello specialissimo novero dei realizzatori di « gol pesanti » : quello segnato a Giugliano, dopo la rete del pari di di Lazzaro, che fruttò due punti. Un ruolino stagionale non esaltante, ma certamente da utile e rispettabile « operaio del pallone » .
Ma, pure la medaglia- Magliocco ha il suo rovescio di natura rigorosamente disciplinare. Con Lazzaro e Carnevali, infatti, capeggia la lista dei « cattivi » nella stagione regolare: ha totalizzato tre giornate di squalifica.
« Sono cose che capitano quando si sente troppo la partita — ammette — , ma talvolta gli arbitri usano una severità non sempre giustificabile. Ovviamente anche noi giocatori dovremmo fare maggiore attenzione, evitando falli o atteggiamenti plateali » . Attenzione ora che siamo nei playoff. « Indubbiamente in questa fase una squalifica potrebbe essere determinante per la squadra » , ribadisce Magliocco. Ma l’alta posta in palio sicuramente farà salire la tensione. « Lo penso anch’io — aggiunge — . Ma dovremo essere tutti bravi ad essere distesi » . Facile a dirsi, molto più difficile mantenere la calma in campo.
« La Nocerina, per come era partita in questo campionato, poteva essere al posto del Foggia — spiega l’attaccante — , ma non ci è andata bene. Ora il regolamento ci ha assegnato il Catanzaro: una squadra forte ed in forma, sicuramente non imbattibile. Andremo al Ceravolo con la giusta carica e, vedrete, per loro non sarà affatto semplice come pensano. L’importante è arrivarci con tutti i giocatori disponibili, in modo da consentire all’esperto e preparato Buffoni di poter schierare la migliore formazione del momento. Il resto, immagino, lo farà l’incitamento dei nostri tifosi che saranno certamente numerosi a Catanzaro » .
Oggi, intanto, presso il ministero dell’Interno a Roma, riunione operativa con i dirigenti di Nocerina e Catanzaro ( con altre due società dell’altro girone) per organizzare gli incontri sotto l’aspetto dell’ordine pubblico.

Biagio Franza – Gazzetta dello Sport (Campania)

Autore

God

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