TERRITORIO-Prezzi carburante più alti della pubblicità, denunciati

Praticavano prezzi piu’ alti, da 3 a 8 centesimi, di quanto pubblicizzati dalle loro aree di servizio: per questo motivo i gestori di tre impianti di distribuzione carburante di Catanzaro sono stati denunciati dalla guardia di finanza per frode in commercio. Ad altri otto, invece, sono state contestate violazioni amministrative per non avere esposto i prezzi praticati.
L’ operazione del Nucleo provinciale di polizia tributaria della guardia di finanza di Catanzaro, che ha interessato venti distributori, e’ scattata dopo le lamentele e le segnalazioni di numerosi automobilisti che hanno riferito di difformita’ tra i prezzi del carburante praticati all’ erogazione e quelli esposti all’ ingresso delle aree di servizio.
I gestori denunciati, in particolare, praticavano la frode negli orari in cui era in funzione il servizio self-service. I finanzieri hanno accertato una differenza di prezzo tra i 3 e gli 8 centesimi a seconda del carburante tra quelli indicati dalla colonnina e quelli esposti all’ ingresso dell’ area di servizio. Per un pieno medio di 50 litri di benzina, per esempio l’ automobilista spendeva inconsapevolmente fino a 4 euro in piu’ ricevendo circa 3 litri in meno a quanto dovuto rispetto ai prezzi esposti.

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Redazione

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