Nella gara che potrebbe sancire la seconda retrocessione di fila in C (il conforto della matematica potrebbe arrivare già domani pomeriggio), Franco Cittadino cambia pelle al Catanzaro. Le Aquile scenderanno in campo con un inedito 3-5-2. Nel corso della rifinitura odierna ha trovato conferma, quindi, quel che si è visto nel corso dell’allenamento di ieri pomeriggio. Una scelta forzata, quella di Cittadino, alla luce della quasi sicura indisponibilità di Ferrigno e Ronaldo Vanin, senza contare l’assenza di De Angelis, fermo già dalla scorsa settimana. In poche parole, al trainer catanzarese sono venuti mancare due esterni sinistri e un laterale destro. Nell’undici anti-Atalanta troveranno spazio in difesa, dinanzi a Belardi, Ceccarelli, Venturelli ed Olorunleke. Centrocampo folto con Adami e Del Grosso sugli esterni, mentre nel mezzo compiti di regia affidati al rientrante Giannone che sarà affiancato da Gissi e De Simone. Coppia d’attacco composta da Corona e Mattioli.

Si è ritrovata di buon mattino la comitiva giallorosso sul rettangolo di gioco del Ceravolo. Una rifinitura non certo “leggera” (quasi un’ora e mezza di allenamento), il tempo di consumare un rapido pranzo e poi la partenza alla volta di Brescia. Giordano, stamattina, ha chiarito gli ultimi dubbi. Scelte forzate per il tecnico che, oltre alle già sicure assenze di Greco, Gissi e Del Grosso, ha dovuto prendere atto anche dell’indisponibilità di De Angelis. Giordano ha così fatto simulare ai suoi uomini una partitella in famiglia. Da una parte la squadra che tornerà a giocare con un calssico 4-4-2 e dall’altra una formazione impostata sul 4-3-3 bresciano. In difesa, si sono visti Adami a destra e Urbano a sinistra, mentre al centro è stata riproposta la coppia Ceccarelli-Olorunleke. Lungo la linea mediana, Giannone è tornato nel suo ruolo naturale, affiancato da De Simone. A destra, poi, conferma in vista per Vanin, mentre a sinistra un’altra novità: Ferrigno. In attacco, a far coppia con Re Giorgio sarà ancora De Sousa.