Lâattenzione della squadra oggi si è spostata dalla partita di domani con il Mantova allâaffaire Gissi. Il centrocampista ieri si è lasciato andare in pesanti accuse rivolte contro la società . Tra lâaltro ha detto che «il pesce puzza sempre dalla testa», che «la confusione in un sodalizio in cui non si sa chi comanda, chi entra e chi esce, disturba lo spogliatoio», che «la squadra è costretta a fare 100 chilometri al giorno». Ebbene oggi il giocatore è stato chiamato a rapporto dal direttore generale Gianni Improta. Dal faccia a faccia Gissi è uscito visibilmente provato, con un volto che la diceva lunga su quanto si sia pentito di essersi per una volta lasciato trasportare dalla voglia di sincerità . Probabile che la sortita di ieri sarà sanzionata da via Lombardi. Delle parole di Gissi hanno discusso anche gli altri giocatori. Chissà quanti la pensano come lui, ma non se la sentono di mettersi contro la società .
Sta di fatto che Gissi ha ritrattato con una nota apparsa sul sito ufficiale qualche ora fa: «In relazione a quanto riportato stamani su alcuni quotidiani locali – ha scritto Gissi con fare molto diplomatico -, intendo precisare e puntualizzare che giammai il mio pensiero era rivolto a criticare lâoperato dellâU.S. Catanzaro, società alla quale riconosco serietà , impegno e correttezza nei confronti miei e dei compagni di squadra. Mi rincresce il fatto che, dai titoli degli articoli pubblicati, siano state estrapolate singole affermazioni che travalicano il mio pensiero, espresso serenamente nel corso dellâintervista rilasciata ieri pomeriggio in sala stampa – intervista in cui ho espresso più volte il concetto di trovarmi bene a Catanzaro e al Catanzaro. Dispiace che ci si possa essere appigliati ad una singola frase per creare un âcasoâ mettendomi in cattiva luce nei confronti della mia società ». Insomma, Gissi oggi dice che non voleva diventare un caso. Suo malgrado sarà così.
Con questi chiari di luna si è svolta la rifinitura di stamani al Ceravolo. Niente da segnalare dal punto di vista atletico. A parte Greco, tutti i giallorossi sono stati convocati. La formazione presenta un solo dubbio a centrocampo, dove Giannone e De Simone si contendono una maglia, con questâultimo leggermente favorito. Ma ci si domanda se il caso Gissi possa incidere sullâundici anti Mantova, avendo ripercussioni sulla composizione della linea mediana.
Il probabile undici: Belardi tra i pali; difesa a quattro composta da destra a sinistra da Del Grosso, Olorunleke, Ceccarelli e De Angelis; spartiacque di centrocampo presidiato da Vanin, De Simone (Giannone), Gissi (Giannone), Ferrigno; in attacco dovrebbe essere rilanciato il duo composto da Mattioli e Corona.
Dal caso Gissi alla formazione
E’ polemica interna dopo le accuse rivolte ieri dal calciatore alla società . Oggi faccia a faccia tra le parti. Domani il centrocampista andrà in campo?