Il dodicesimo

ROMA – Non
solo la festa
del papà e non solo i festeggiamenti per San Giuseppe. Oggi è una data
importante anche per i tifosi delle Aquile: l’associazione “Sanguinis
Effusione”, punto di riferimento per i supporter di tutto il globo ed editrice della testata telematica UsCatanzaro.net,
festeggia il suo compleanno.

Da quel lontano 19 marzo 1994 sono trascorsi ben 12 anni.
Quel giorno, nei pressi di Via Veneto a Roma, dei giovanissimi studenti
universitari, Gennaro Maria Amoruso,
Ferdinando e Claudio Aiello, Leonardo La Cava, Generoso Froio, fondavano l’Associazione “Il
Catanzaro nel Cuore – Sanguinis Effusione ”. Era
il terzo campionato di C2, le “terribili” trasferte a Formia,
a Cerveteri. In panchina sedeva Gianni Improta e la casacca giallorosa era
indossata da atleti del calibro di Navone, Guzzetti e
Marzi. Il periodo, insomma, era uno di quelli cupi, caratterizzati da
prestazioni anonime dei calciatori giallorossi. E in quella bufera, l’amore di un gruppo di ragazzi riuscì a
sovrastare tutto. I giovani fans chiamarano
Massimo Palanca, ancora oggi presidente onorario dell’associazione e firma di
prestigio del media telematico
e lo invitarono alla mostra fotografica organizzata grazie alle foto di Aldo Primerano (quello di Alè
Catanzaro) per l’inaugurazione del club. A Roma arrivò la stampa locale
calabrese, guidata dalle telecamere di Telespazio
Calabria e dal microfono di Nico De Luca.

Da allora l’associazione ha compiuto passi da gigante.
Oggi la “Sanguinis Effusione” è l’emblema del tifo giallorosso che vive lontano dai Tre Colli. Il curriculum
del club è assai lungo e trova i propri punti di forza nella fondazione di UsCatanzaro.net,
organo di comunicazione che oltre a rappresentare la testata giornalistica
monotematica più importante del mondo giallorosso, da
due anni produce per RadioAmicaInBlu il RadioForum un talk radio autogestito.

Il sodalizio  funge da collante tra la città e i suoi
figli emigrati, e nelle tante manifestazioni di solidarietà organizzate negli
ultimi anni: dalla raccolta fondi per la famiglia di Vinicio Caliò, passando per i regali natalizi donati ai bambini
degenti dell’Ospedale Pugliese nei periodi natalizi, gli abbonamenti acquistati
per ragazzi bisognosi, finendo ai convegni sulla legalità e sulla sicurezza
negli stadi organizzati nella Sala Consiliare del Comune di Soverato.
Tutti eventi poco pubblicizzati proprio perché l’etica dell’associazione vuole
che al primo posto ci sia la concretezza e non l’immagine.

Internet, radio, socialità e solidarietà i capisaldi di
questi primi dodici anni e per il futuro ancora tanta voglia di crescere
insieme a quei due magici Colori che ci fanno sognare da bambini.

 “Il dodicesimo…Anno!