In relazione ad alcune notizie veicolate da organi di stampa televisivi nazionali, circa lâoperazione svolta da organi di polizia e denominata âRevengeâ, lâU.S. Catanzaro precisa quanto segue per fare chiarezza ed evitare inutili allarmismi:
– lâU.S. Catanzaro S.p.A., nelle persone degli attuali dirigenti, è totalmente estranea alle indagini svolte; da quanto emerso nella conferenza stampa tenuta in mattinata dagli Organi Investigativi, infatti, la Ns. Società figurerebbe soltanto quale parte offesa per una presunta estorsione subita in una data non meglio precisata;
– lâU.S. Catanzaro S.p.A. non ha mai affidato i servizi di sicurezza per lâingresso allo stadio âNicola Ceravoloâ a persone coinvolte nellâinchiesta, ma si è sempre avvalsa di società ed agenzie specializzate con cui sono stati stipulati regolari contratti;
– nessun avviso di garanzia è stato mai recapitato ad alcuno dei dirigenti dellâU.S. Catanzaro, essendo gli stessi totalmente estranei allâindagine in corso;
Pertanto, qualsiasi riferimento a contatti diretti tra la società e persone coinvolte con lâinchiesta âRevengeâ è assolutamente fuorviante della realtà e non rende giustizia agli sforzi continuamente operati dallâU.S. Catanzaro S.p.A., unitamente alle Forze dellâOrdine, per assicurare un sicuro svolgimento delle manifestazioni sportive.