La procura di Cremona sta indagando sui fatti avvenuti, alcune Domeniche addietro,
dopo il derby Cremonese-Mantova.
Gli agenti sotto inchiesta appartengono al reparto mobile di Genova impegnati
nella scorta dei tifosi mantovani durante il tragitto tra lo stadio e la stazione
ferroviaria.
Tutto sarebbe nato da una erronea deviazione di una parte di ultras, inquadrati
nel corteo scortato verso la stazione. Un testimone racconta «Una cinquantina
di mantovani ha imboccato una via laterale apparentemente senza accorgersene,
la reazione della polizia è stata improvvisa e violenta. Nessuno aveva
tirato alcun oggetto contro gli agenti fino a quel punto.
Il reparto mobile ha preso a battere i manganelli contro gli scudi e a spingere
indietro i tifosi che si sono trovati schiacciati.
Solo a carica iniziata è cominciato il lancio di oggetti».
Cinque i supporter mantovani feriti e medicati al pronto soccorso con prognosi
tra i dieci e i venti giorni, mentre decine le persone contuse che hanno deciso
di non andare in ospedale.
Toccherà adesso alla procura accertare cosa sia accaduto con precisione.
Intanto opposta è la versione della questura di Cremona, responsabile
dell’ordine pubblico prima, durante e dopo l’incontro di calcio.
L’ufficio di gabinetto si limita a dire che «l’intervento del
reparto mobile genovese è stato certamente motivato» e che
«tutto sarà debitamente spiegato all’autorità giudiziaria».
«Tecnicamente non si è trattato di una carica, che mira alla dispersione
dei manifestanti — continua la questura di Cremona — ma di un’azione
di contenimento finalizzata a ricompattare il corteo di tifosi diretto alla
stazione».
Speriamo che la magistratura faccia il proprio dovere e accerti le responsabilità ,
se ce ne sono effettivamente, degli agenti genoani senza che si scarichi, come
sempre avviene, la colpa sugli ultras.
A Palma Campania questa volta i protagonisti sono esclusivamente gli ultrà .
Al termine della gara Palmese-Fidelis Andria i circa 100 tifosi ospiti vengono
fatti uscire contemporaneamente ai tifosi di casa e mandati via senza scorta.
Appena saliti sui pullman inizia la sassaiola dei tifosi campani, a quel punto
i tifosi pugliesi, sono scesi dai mezzi per cercare lo scontro e ne è
venuta fuori una mega rissa durata qualche minuto, fino all’arrivo delle volanti
dei carabinieri.
Doveva essere una tranquilla scampagnata per gli andriesi, in quanto i rapporti
tra le due tifoserie erano di assoluta indifferenza, e invece sono tornati a
casa con i pullman danneggiati.
Chiudiamo con un episodio veramente singolare avvenuto qualche settimana fa
a Siracusa. La polizia ha infatti arrestato un giovane tifoso del Siracusa per
aver violato il provvedimento di diffida di accedere agli stadi. Il giovane
è stato notato mentre parcheggiava il motorino vicino allo stadio per
recarsi in un condominio vicino e assistere alla gara con il Vittoria(serie
D) da un balcone. Le riprese della Scientifica l’hanno inchiodato e il giovane
è stato arrestato nella giornata di lunedì.
“LE COREOGRAFIE PIU’ BELLE”
Protagonista di questa edizione è la Gradinata Nord dello stadio Marassi.
GENOA