Il nostro inviato a Olbia Davide Pane ci comunica una notizia molto importante: non c’è stato nessuno scontro tra la tifoseria del Catanzaro e quella dell’Olbia. Gli incidenti riportati dal radiocronista (a proposito: forse i nostri Harp e lo stesso Davide non erano poi così male) sono una vera e propria esagerazione. In realtà si è trattato di una semplice lite avvenuta in tribuna tra due persone (forse entrambe tifose della squadra di casa). A riprova di quanto affermato c’è da rimarcare che dopo la gara alcuni sostenitori del Catanzaro sono andati insieme agli ultrà dell’Olbia a supportare la locale squadra di basket (che per la cronaca ha vinto l’incontro). Non solo, Davide ci fa sapere che l’ospitalità degli isolani è stata eccezionale con tanto di pranzi pagati al ristorante. La notizia, ovviamente, dovrebbe rassicurare le famiglie dei ragazzi giallorossi presenti a Olbia (circa 150). Nell’ultime ore, infatti, molti genitori hanno chiamato preoccupati i loro figli dopo aver sentito le notizie (false) degli incidenti.
Ricordiamo che anche all’andata l’incontro tra le due tifoserie avvenne all’insegna dell’amicizia. I tifosi dell’Olbia parteciparono anche alla manifestazione indetta dagli Ultras ’73 che sfilarono in corteo per le vie di Catanzaro chiedendo il rilancio della Società giallorossa. Oggi, i sostenitori dell’Olbia, hanno esposto in curva uno striscione che recitava «Olbia non dimentica Catanzaro, benvenuta “Massimo Capraro”»
Ad Olbia nessun incidente ma una bella festa di sport tra i tifosi
Un’esagerazione gli incidenti riportati dal radiocronista (solo qualche scaramuccia in tribuna). Grande ospitalità degli isolani. Il nostro inviato Davide Pane ci racconta qualche retroscena.
