Rassegna Stampa di Giovedì 1 Maggio

Gazzetta dello Sport

CATANZARO – Destino amaro quello del Catanzaro che, sebbene reduce da
una striscia positiva di ben otto gare, a due giornate dalla fine del campionato,
teme ancora d’entrare nei playoff. Anzi, i due punti di vantaggio sulla
sesta in classifica Acireale, non rappresentano assolutamente garanzia di tranquillità
dal momento che, per una questione di classifica avulsa, se si ritrovassero
con gli stessi punti, a fine campionato, Igea, Acireale e Catanzaro, sarebbero
proprio i giallorossi a ritrovarsi fuori. Un punto ad Olbia, dunque, potrebbe
non bastare. Solo la vittoria garantirebbe al Catanzaro il sicuro accesso fra
le prime cinque. I sardi, d’altra parte, non possono regalare nulla. Lottano
per non essere risucchiati nella bagarre dei playout. Una sconfitta o un pareggio,
anche per loro non avrebbero alcun senso. “Però, attenzione a drammatizzare
troppo –afferma il centrocampista Mario Alfieri, che rientrerà
dalla squalifica- Siamo a due punti dall’Acireale e non è detto
che ci troveremo certamente, alla fine, con gli stessi punti delle due siciliane.
Per come la vedo, anche un pareggio potrebbe bastare. Questo non significa che
andremo in Sardegna per un solo punto. Piuttosto, voglio dire che dobbiamo mantenere
la tranquillità e non farci condizionare da pensieri negativi.”
Il timore, in effetti, potrebbe giocare brutti scherzi. L’Olbia, d’altra
parte, è una buona squadra, anche se distante dai livelli del Catanzaro
degli ultimi mesi. “Sono d’accordo –conferma Alfieri- Il Catanzaro
degli ultimi 2 mesi, non deve temere nessuno. Vi dico di più: se arriviamo
ai playoff, la finale sarà sicuramente nostra! Lo dico con convinzione,
perché, ora che tutto si è sistemato, stiamo finalmente dimostrando
il nostro reale valore. Siamo migliorati sotto tutti gli aspetti. In campo,
siamo ordinati e tatticamente quasi perfetti. Ad Olbia, andremo a giocarci la
nostra partita, cercando, come al solito, d’imporre il nostro gioco. Dite
che loro attaccheranno? Non m’interessa come ci affronteranno. Siamo noi
che dovremmo gestire la partita.” Nel girone d’andata, il Catanzaro
s’impose tre ad uno. Aprì le marcature proprio Alfieri, al cui
ricordo sospira: “E chissà che non mi ripeta anche in Sardegna!
Cerco in ogni partita di dare il massimo. Non chiedetemi di fare di più,
perchè non penso di avere fatto poco. Lo so che, a parere di molti, avrei
potuto dare più, specie in fase offensiva. Attenzione, però, perché
abbiamo due esterni che spingono molto e, per una questione d’equilibrio,
sono costretto a rimanere più indietro. I risultati mi stanno dando ragione
e la squadra viene prima di tutto. Il rapporto con i tifosi, come al solito,
è d’amore ed odio. Quando gioco bene, non ci sono problemi, ma
se non mi esprimo al meglio, subito affiorano i mugugni. Comunque, anche questi
rapporti dipendono da me. Adesso, concentriamoci solo sull’Olbia. Sarebbe
veramente un peccato mortale sprecare i sacrifici compiuti.” Quando gli
si ricorda che tutto l’ambiente si sente nei playoff, prosegue: “E
non possiamo tradire i tifosi. Non solo vogliamo entrarci a tutti i costi, ma,
come ho detto, vincerli. Ho un altro anno di contratto e giocare con il Catanzaro
in C1 sarebbe un’altra cosa.” La società ha, intanto, organizzato
un charter, che decollerà sabato pomeriggio.
Salvatore Blasco

Gazzetta del Sud

Dellisanti per la gara di Olbia ha solo l’imbarazzo della scelta

CATANZARO – Doppia seduta di allenamento ieri per il Catanzaro che, come
ogni mercoledì, ha effettuato un lavoro prettamente atletico nella mattinata
per dedicarsi poi alla tattica e alla preparazione della gara contro l’Olbia
nel pomeriggio. A parte Rodrigo Machado, ancora fermo a causa dell’attacco febbrile
che l’ha colpito a inizio settimana, tutti abili e arruolati per Dellisanti
che dunque avrà solo l’imbarazzo della scelta per decidere la formazione
da mandare in campo in terra sarda. Si è allenato, quindi, anche Mario
Alfieri che dopo lo stop precauzionale di martedì, sempre a causa di
qualche linea di febbre ha svolto entrambe le sedute di lavoro. Certamente recuperabile
per la gara in Sardegna, dunque, Alfieri, sarà «reintegrato»
all’interno della formazione giallorossa, una formazione che, salvo imprevisti,
non dovrebbe subire grossi cambiamenti rispetto a quella «tipo»
che tanto bene sta facendo da un paio di mesi a questa parte. Oltre all’esperto
centrocampista salernitano tra l’altro, rientreranno anche Corazzini e Falco
assenti domenica scorsa per squalifica. Indicazioni più precise sulle
scelte di Dellisanti, a ogni modo, si avranno certamente oggi; alle 16, infatti,
è prevista una amichevole al «Nicola Ceravolo» contro la
Kennedy, squadra cittadina militante nel campionato di terza categoria e «famosa»
per aver alleato tra le sue file gli indimenticati Massimo Mauro e Pino Lorenzo.
È molto probabile che il tecnico tarantino schieri almeno per un tempo
la formazione da mandare in campo domenica ad Olbia. Ed a proposito della trasferta
sarda, la più lunga dell’intero campionato, è stata ufficializzata
ieri la decisione della società giallorossa di organizzare un volo charter
privato che partirà da Lamezia Terme sabato pomeriggio alle 15 per rientrare
in Calabria subito dopo la fine dell’incontro. Niente, dunque, è stato
lasciato al caso in vista di un incontro che potrebbe rivelarsi decisivo per
le sorti del Catanzaro. Come più volte rimarcato, infatti, solo la conquista
di sei punti nei prossimi due incontri garantirebbe alle aquile la partecipazione
alla post season. Altre combinazioni di risultati, invece, potrebbero essere
molto pericolose per i giallorossi, specie nell’ipotesi di una concomitanza
di punti con Igea Virtus e Acireale che vantano, nei confronti del Catanzaro,
una migliore classifica avulsa. Si tratta di una ipotesi che comunque non viene
presa in grossa considerazione dall’intero ambiente giallorosso e in particolar
modo dalla tifoseria che sta cercando in tutti i modi di organizzarsi per seguire
numerosa la squadra anche in Sardegna. Ieri, intanto, sono state rese note le
designazioni arbitrali, Olbia-Catanzaro sarà arbitrata dal sig. Rocchi
di Firenze che ha incontrato ultimamente i giallorossi nella scorsa stagione
ad Acireale (0-0 il risultato). Sempre nella giornata di ieri, infine, la società
giallorossa ha reso noto di aver aggiornato la veste grafica del sito internet
ufficiale dell’U.S. Catanzaro 1929. Si tratta di una ulteriore dimostrazione
di quanta importanza stia dando la nuova società al rapporto con i tifosi
e con gli appassionati giallorossi, specie con i più lontani. Il sito,
il cui indirizzo è www.uscatanzaro.it, viene curato direttamente dall’ufficio
stampa della società giallorossa.

Giornale di Calabria

Il Catanzaro ad Olbia per vincere
I giallorossi decisi a prendersi in Sardegna i tre punti decisivi per i playoff

CATANZARO. Il Catanzaro si prepara con determinazione ed impegno alla trasferta
di Olbia, trasferta che può risultare decisiva per le sorti del campionato
giallorosso. La squadra di Dellisanti, sulla base di calcoli e valutazioni varie,
si rende conto che qualunque risultato diverso dalla vittoria potrebbe mettere
a repentaglio la partecipazione ai playoff. L’obiettivo unico, quindi,
è quello di andare in Sardegna a prendersi i tre punti in palio, tre
punti che metterebbero al riparo il Catanzaro da qualunque possibile sorpresa.
Naturalmente c’è da fare i conti con l’Olbia, formazione
che spera ancora nella salvezza senza passare attraverso la lotteria dei playout;
formazione che ha peraltro dimostrato, soprattutto nel girone di ritorno, di
essere quadrata ed in grado di impegnare severamente qualunque altra squadra.
Nel girone di ritorno, infatti, i sardi hanno fatto ben 26 dei 39 punti che
hanno in classifica. La nota positiva, per quanto riguarda i giallorossi, è
che ad Olbia Dellisanti potrà contare su tutta la rosa, fatta eccezione
per Bertuccelli, appiedato ieri dal giudice sportivo. L’assenza dell’ex
attaccante beneventano, comunque, non inciderà più di tanto sull’assetto
giallorosso, mentre nell’Olbia, sempre per squalifica, mancherà
Rassu che è uno degli elementi più fantasiosi e pericolosi.
M.S.

Il Quotidiano

Nicola Ascoli non ammette alternative per la gara di Olbia
«Pronti alla battaglia»
«Il Catanzaro non si accontenterà del pari»

CATANZARO ­ A questo punto della stagione, l’Olbia non è certo l’avversario
più abbordabile da affrontare. La compagine guidata da Carboni ha condotto
un girone d’andata disastroso. La seconda parte del campionato, invece, ha visto
un Olbia deciso a raggiungere la salvezza senza passare attraverso gli spareggi.
Un obiettivo che sarebbe virtualmente raggiunto se la quota salvezza del girone
C non fosse stata così elevata.
Questo è accaduto anche perché le tante sconfitte della Puteolana
hanno un po’ gonfiato la classifica di alcuni team. I sardi hanno collezionato
25 punti nella seconda frazione del torneo.
Le parole di Nicola Ascoli sono esaustive riguardo all’importanza che la penultima
gara stagionale riveste per la sua squadra: «A Olbia sarà una battaglia.
I risultati di domenica scorsa gli hanno ridato fiducia. Conservano ancora una
minima speranza di uscire dai play out, che proveranno a sfruttare. Noi non
possiamo accontentarci di un pareggio, così come non lo faranno i nostri
avversari, d’altronde».
Il centrocampista ritiene che la posizione di classifica che la compagine sarda
attualmente ha, non rappresenti l’effettivo valore del gruppo: «Non è
una compagine scarsa. Possiede 3-4 elementi di buon livello. Anche se non è
all’altezza della squadra in cui milito, posso dire che meriterebbe qualche
posizione in più rispetto a quella attuale».
L’Olbia non potrà disporre di Rassu, squalificato perché ammonito
mentre era in diffida, che quest’anno ha segnato sette reti. Il trainer sardo
potrà, però, schierare Giglio, ex punta del Catanzaro. «Giglio
̬ un ottimo giocatore Рafferma con decisione Ascoli РAnche se a Catanzaro
non ha fatto bene ed è stato beccato dai tifosi, lui è forte.
A lui piacciono le battaglie, di testa è quasi imbattibile. Con lui ho
un buon rapporto: quindi, se dovesse tornare non avrei alcun problema a riaccoglierlo».

Il centrocampista guarda al di là della trasferta di Olbia: «Se
non dovessimo vincere in Sardegna, rischieremmo di vanificare tutto quello che
abbiamo fatto finora. Noi stiamo bene, il mister avrà tutti i giocatori
disponibili per Olbia. C’è voglia e determinazione, bisogna vincere.
Il Brindisi è certamente la formazione che non vorrei incontrare negli
spareggi, i giocatori che possiede sono i più forti del girone. Domenica
ci sarà anche la sfida tra Igea Virtus e Nocerina, se la prima dovesse
perdere rischierebbe addirittura di non entrare nei play off. Come sono messe
le cose, domenica ci giocheremo anche la terza posizione».
Salvatore Bertuccelli, che domenica scorsa ha siglato il quarto gol del Catanzaro
nella gara con la Puteolana, è stato l’unico giocatore giallorosso a
essere squalificato dal giudice sportivo. Un’assenza che, a ogni modo, non dovrebbe
pesare eccessivamente sull’economia della formazione da schierare a Olbia. Nunzio
Falco, infatti, è tornato a disposizione del tecnico, dopo aver scontato
un turno di squalifica.
Ieri pomeriggio il gruppo di Dellisanti ha ripreso gli allenamenti, prediligendo
un lavoro di forza.
Enrico Foresta