da datasport
IL PUNTO : il Foggia pareggia con il Lodigiani e ottiene la matematica
promozione in serie C1. L’Acireale sconfigge di misura un Frosinone blasonato.
Il Brindisi affonda con un secco 2-0 un Igea Virtus che rischia di finire fuori
dalla scia delle grandi. Pesante poker di reti messo a segno da un buon Catanzaro
ai danni di una Puteolana già retrocessa. Fidelis Andria ed Olbia non
si fanno male e non vanno oltre ad un pareggio bianco. Palmese corsara a Gela.
Tris firmato Gladiator sul Ragusa.
Acireale – Frosinone 1-0 : l’Acireale guadagna tre punti
importanti contro un Frosinone che ha comunque dimostrato bel gioco in campo.
Il primo tempo è all’insegna di errori e nervosismo da parte dei
padroni di casa e il gol annullato a Mastrolilli per fuorigioco risulta l’unica
occasione da rete. Nella ripresa le due compagini tirano fuori gli artigli e
l’Acireale attacca mentre l’undici ospite difende bene pur essendo
sprovvista di diversi titolari, fuori per squalifica. Al 72’ i locali
passano in vantaggio con Cardinale che trasforma un penalty concesso per atterramento
di Di Corcia da parte di Lo Monaco. I migliori in campo: Cardinale (A), Testa
(F).
Brindisi – Igea Virtus 2-0: partita interessante che ha premiato
un Brindisi che mantiene la seconda posizione in classifica. Nella prima frazione
di gioco i pugliesi non riescono ad esprimersi al meglio e i giocatori risultano
un po’ spenti e poco attivi, forse perché reduci dall’impegno
settimanale in coppa Italia. L’Igea Virtus non si esprime nel modo migliore
e spesso si chiude in difesa. Nella ripresa i locali prendono in mano il gioco
e realizzano due reti all’44’ con Corona al volo su cross di Terrevoli
e al 45’ con Sardelli che segna su secondo palo. I migliori in campo:
Corona (B), Passalacqua (I).
Catanzaro – Puteolana 4-1 : il Catanzaro vince senza problemi
su un Puteolana che non ha più nulla da chiedere al campionato essendo
da diverse settimane matematicamente retrocesso. All’ 8’ i padroni
di casa passano in vantaggio grazie ad un autogol di Mele. Al 26’ la compagine
ospite pareggia con Terraciano che con la massima punizione concessa per fallo
di Pastore su Casaldo, insacca. Il risultato di parità fa scattare una
scintilla al Catanzaro che nel giro di tre minuti realizza due reti: al 30’
e al 33’ doppietta di Moscelli che in entrambi i casi segna dal limite
dell’area alla destra. Nel secondo tempo Bertuccelli realizza la quarta
rete infilando la sfera a due passi dallo specchio avversario. I migliori in
campo: Ferrigno (C), Castaldo (P).
Fidelis Andria – Olbia 0-0: brutta gara tra un Fidelis Andria
che non costruisce la partita e un Olbia che si accontenta di mantenere il risultato
di pareggio per guadagnare un punto in classifica per risalire dalla zona buia.
Non ci sono state occasioni da rete importanti da entrambe le parti e anche
l’undici di Mister Papagni non ha saputo approfittare di una partita “facileâ€
per conquistare qualche punto importante. I migliori in campo: La Rosa (F),
Rassu (O).
Gela – Palmese 0-1 : in una partita noiosa e priva di belle occasioni
gol la Palmese realizza la rete con l’unico tiro in porta e si aggiudica
il bottino pieno contro un Gela spento e demotivato. L’autore del sigillo
è Landini che sugli sviluppi di un cross di Parisi spedisce la sfera
nel sacco al volo dal limite dell’area. I migliori in campo: Lo Bue (G),
Flauto (P).
Gladiator – Ragusa 3-0: risultato forse un po’ troppo severo
per un Ragusa che perde a testa alta dopo aver dimostrato bel gioco e grinta
in campo. I padroni di casa passano in vantaggio al 30’ con Poziello che
entra in area dalla destra, dribbla in velocità i diretti marcatori per
poi insaccare in rete alla destra del portiere. Il raddoppio al 48’ ad
opera di Romano che corregge in rete di testa un traversone proveniente dai
piedi di Poziello. Romano si ripete all’84’ con un insidioso rasoterra.
I migliori in campo: Poziello (G), Ferrara (R).
Latina- Tivoli 1-1: nel primo tempo il Tivoli gioca con molta determinazione
e in modo convincente tanto da passare in vantaggio al 13’ con Stringardi
con una conclusione dalla sinistra. Nella seconda parte della gara il Latina
gioca con il cuore oltre l’ostacolo e crea diverse occasioni gol che però
non vanno a buon fine. Al 75’ viene concesso un calcio di rigore a favore
dei padroni di casa con cui riagganciano gli avversari. I migliori in campo:
Levanto (L), Disi (T).
Lodigiani – Foggia 0-0 : per il Foggia è serie C1. Nel
primo tempo partiva bene la Lodigiani. Al 4′ Trocini serviva un comodo assist
per D’Astolfo il cui tiro veniva deviato da un difensore in angolo. Si capiva
presto, però, che era un fuoco di paglia. Il Foggia, sospinto dai suoi
tifosi, cominciava presto a carburare. Brutto serve Del Core, al 9′, la cui
conclusione finisce alta. Al 20′ botta di Catalano, Domanico di pugno manda
in angolo. Minuto 25 conclusione di Del Core respinta da Domanico, De Zerbi
non riesce a ribattere in rete. Alla mezzora Mariniello serve De Zerbi che tira
dritto, Domanico respinge con prontezza. Quando il primo tempo si avviava alla
conclusione (42′) De Zerbi da solo a tu per tu con Domanico sciupa la palla
gol più nitida della prima frazione. Nella ripresa è della Lodigiani
la prima occasione con Trocini che salta il portiere ma un difensore rossonero
salva sulla linea. Poi il Foggia si limita a controllare il pareggio collezionando
con Del Core al 21′, una chance importante. L’attaccante, imbeccato in area,
costringe l’ottimo Domanico ad una parata d’istinto. I migliori in campo: Domanico
(L), De Zerbi (F).
Nocerina – Giugliano 1-1: gara condotta con il pallino del gioco
quasi esclusivamente in mano ai rossoneri della Nocerina: la gara è stata
giocata a strati, con occasioni da rete sia da una parte che dall’altra.
Passano in vantaggio la compagine ospite al 60’ con Perna sugli sviluppi
di un’azione personale di Manfredi che corre per quaranta metri con la
palla al piede per poi spedirla allo stesso Perna che non fallisce da distanza
ravvicinata con un secco diagonale. All’80’ il pareggio dei locali
porta la firma di Capezzuto che con un beffardo pallonetto insacca. I migliori
in campo: Capezzuto (N), Manfredi (G).
