Gabriele Martino, Direttore Generale U.S. Catanzaro SpA
Questa è la peggiore delle sconfitte di questo campionato, voglio che la squadra capisca e spero che lo capiscano anche i calciatori.
I miei venticinque anni di calcio non li voglio bruciare così.
Tra i vanti che ho, che è quello grave di essere franco e chiaro. Dobbiamo chiedere scusa ai presenti, dobbiamo chiedere scusa al pubblico di Catanzaro,
lo faccio io perchè forse sono il maggior responsabile ed ero più arrabbiato dei tifosi.
Stavolta hanno deluso, non credo che tutto l’organismo sia malato, credo di aver individuato la cellula o le cellule. qualche idea la ho anche, le mie idee le ho, ma vogliono anche essere propositive.
Cercherò in tutti i modi, ripeto in tutti i modi, di far guarire questo organismo.
Se io pensassi che per risolvere questi problemi bastasse un innesto o un ritocco lo avrei già fatto.
Credo che alla luce di quello che vedo ogni giorno, i problemi siano più di uno.
L’ho promesso a me steso, l’ho promesso ai tifosi, vado sino in fondo, se trovo le condizioni che tutti vadano verso lo stesso obiettivo.
Ne ho fatte tante di battaglie, pur essendo aumentate le difficoltà credo che ci siano i modi per venirne fuori.
Credo che ognuno di noi non vorrebbe sbagliare mai, nessuno di noi non è infallibile.
Bisogna correre subito ai ripari, cercheremo di lavorare su quegli aspetti che oggi sono mancati, cercheremo di recuperare l’aspetto morale, della determinazione che oggi sono mancati.
Non credo che l’Avellino abbia cambiato faccia in due giorni, ma ha trovato la peggior faccia del Catanzaro.
Non so se ha inciso la querelle societaria, non entro nel merito, certo che alla squadra vengono trasferiti gli umori, non credo che stasera abbia inciso questo.
La squadra ha sbagliato prestazione ed approccio.
Sono mancate le tre C (cervello cuore e c…ndr), ed allora abbiamo sbagliato l’incontro.
Ognuno deve sapersi assumere le proprie responsabilità , la squadra andrà in ritiro ma non si allontanerà da Catanzaro.
Tutti dobbiamo sentirci figli di questa sconfitta anche quelli che non sono scesi in campo.
Non credo che ci siano all’interno della squadra gruppi, gruppetti e gruppuscoli, la squadra deve ritrovarsi. Dobbiamo toglierci dalla posizione in classifica, lo possiamo fare solo lavoriamo al meglio.
Mi auguro che il legittimo disappunto del pubblico rimanga nel civile, la squadra non può non sapere che c’è la gente delusa.
sicuramente non è responsabilità del pubblico se noi abbiamo disputato una compagine indecorosa.
Questa non è sconfitta figlia di errori tecnici e tattici, questa non è la squadra che ha giocato in passato.
Questa è una sconfitta per alcuni versi inspiegabilie e per alcuni versi “importante” perchè mi ha aperto gli occhi.