Fabrizio Ferrigno lascia il Catanzaro.
Ha una buona offerta alle porte di casa e non intende lasciarsela sfuggire.
La società ha deciso di accontentarlo âperché è un ragazzo che merita ed al quale restiamo affezionatiâ.
Nel ânido delle Aquileâ, Fabrizio ci arriva nel 2002 con la squadra in C2. Gli bastano poche settimane per diventare il beniamino della tifoseria e pochi mesi per diventare il beniamino della tifoseria e pochi mesi per diventare il capitano-trascinatore di una squadra che regala pagine esaltanti, battaglie epiche ma anche giornate di ordinaria follia.
Utilissimo in campo, Fabrizio diventa insostituibile nello spogliatoio dove assume un ruolo di leader-trascinatore che aiuta i compagni nei momenti di particolare difficoltà .
Oggi Fabrizio si congeda dalla Società , dalla tifoseria e dagli sportivi catanzaresi con il seguente messaggio.
Sono state tre stagioni ma tutte intensissime quelle che ho vissuto qui a Catanzaro.
Vado via consapevole che questi distacchi fanno parte del mondo del calcio ma portandomi anche la convinzione che Catanzaro ed il Catanzaro fanno ormai parte del mio cuore.
Qui ho dato quanto potevo dare, senza mai risparmiarmi. Ma debbo ammettere anche qui ho ricevuto moltissimo, sia sul piano professionale che su quello umano.
Ho incontrato professionisti seri e carichi di esperienza, in campo e negli spogliatoi, ma soprattutto ho incontrato uomini attaccati ai colori sociali e capaci di qualsiasi sacrificio per restituire al Catanzaro il suo antico blasone.
La società mi ha voluto e mi vuole un gran bene ed io voglio un gran bene alla società , ai tifosi ed agli sportivi catanzaresi. Câerano momenti che non capivo più se il posto che volevo era in campo o sugli spalti, nel cuore della tifoseria più accesa.
Un percorso rapido ma intenso. Nulla sarà come prima per la mia esperienza di calciatore. Vado via portandomi i colori giallorossi nel cuore e nella mente.
E chi sa che non si possa ancora incontrare. Un bacio a tutti ed una forte stretta di mano.
Fabrizio Ferrigno âSindacoâ