CONCERTI – Anastacia, uno spettacolo eccezionale. Le foto

CATANZARO – Che Anastacia fosse un’artista di fama internazionale lo si sapeva. Che riuscisse a far ballare, sorridere, piangere e divertire in una sola serata, lo si sapeva un po’ meno. Inutile dire che ieri sera la show girl americana (definirla semplice cantante potrebbe essere un non riconoscimento della sua bravura), nel concerto meridionale tenutosi all’Area Magna Graecia di Catanzaro ha stupito davvero tutti.

La sua voce da brivido, gli acuti inimmaginabili e un fisico mozzafiato hanno tenuta alta la concentrazione dei presenti nei 100 minuti di spettacolo. Straordinarie le coreografie del corpo di ballo, e ancor più sensazionale, e degna di un applauso virtuale, la scelta di cantare alcuni brani proprio in mezzo al pubblico: qualcuno è riuscito anche a darle la mano.

Il messaggio più bello, però, l’artista l’ha riservato alla parte finale del concerto: una preghiera recitata in ginocchio per la pace nel mondo e uno straordinario “NO WAR” che ha fatto eco in tutta l’arena.

Buona, ma non eccezionale, la cornice di pubblico. Rispetto alla precedente tappa di “Una città per cantare” (Laura Pausini, ndr) si è fatto qualche progresso di organizzazione ma i problemi sono rimasti. Molti giornalisti sono rimasti fuori dai cancelli o sono stati costretti a comprare i biglietti perchè evidentemente il rispetto per i media non è stato ancora profondamente maturato. Fortunatamente la strada intrapresa è quella giusta.