Gli Assessori Regionali alla Salute Doris Lo Moro e al Turismo Beniamino Donnici hanno incontrato questa mattina il Direttore dell’Ospedale Militare, Col. Giuseppe De Simone, nella stessa struttura ospedaliera.
L’incontro è stato preceduto da una visita nei vari reparti. I due assessori hanno successivamente acquisito ulteriori dati che saranno utili per l’imminente discussione in Giunta sulla dismissione di questa importante struttura, considerata non solo in regione ma anche in ambito nazionale, un punto d’eccellenza militare-sanitario. “Sono rimasta particolarmente colpita – ha affermato l’Assessore all Sanità Doris Lo Moro – dalle condizioni generali di questo Ospedale. Ho trovato personale altamente qualificato, mezzi di supporto tecnico specializzato e una situazione igienico-sanitaria estremamente soddisfacente. La nostra visita tende a rafforzare l’impegno del Presidente Loiero e dell’esecutivo contro la dismissione di questa struttura. Abbiamo chiesto al Direttore De Simone di fornirci ulteriori dati in modo tale da avere un quadro esaustivo della situazione e cominciare ad avviare eventuali iniziative da parte della Giunta a partire dalla prossima riunione. Ricordo – ha proseguito Doris Lo Moro – che proprio la Giunta Regionale ha già chiesto al Governo, senza avere ricevuto risposta, quantomeno il differimento di un anno della dismissione dell’Ospedale”.
Sulla situazione attuale e sui particolari tecnici dell’eventuale dismissione si è soffermato l’Assessore Beniamino Donnici. “Esiste un atto d’indirizzo del Governo e una disposizione dello Stato Maggiore che consiste in un elenco di strutture da dismettere in Italia. Tra queste è stata inserita anche l’Ospedale Militare di Catanzaro, sicuramente uno dei migliori Presidi sul territorio nazionale. La scadenza del trasferimento della struttura, a favore di un nuovo Centro di Messina, è fissata per il 31 dicembre. Per quella data – ha spiegato Donnici – ogni mezzo tecnico e logistico e l’intero personale verrebbe trasferito in altre sedi. La nostra Giunta avvierà tutte le iniziative necessarie per rimuovere questo provvedimento sbagliato, considerato l’alto valore qualitativo dei reparti, della struttura e del personale e che l’Ospedale è l’unico presidio sanitario militare in regione. Un eventuale trasferimento comporterebbe ulteriori disagi e costi per i calabresi. Contro questo provvedimento del Governo, che penalizza ancora una volta la nostra regione attraverso una politica di spoliazione inconcepibile, mi attenderei – ha concluso Donnici – che anche altri livelli istituzionali regionali si attivassero per una battaglia che deve avere una connotazione fortemente corale”.
