Riceviamo e pubblichiamo:
COMUNICATO STAMPA A.S. PALLACANESTRO CATANZARO
Futuro incerto per la Pallacanestro Catanzaro. La riunione del consiglio direttivo svoltasi lunedì ha preso atto degli straordinari successi sportivi ma anche dei problemi economici sorti alla fine della stagione a causa del mancato verificarsi di alcune condizioni che erano state poste a base della programmazione economica.
Un epilogo inaspettato per un’annata esaltante dal punto di vista sportivo che aveva visto la prima squadra accedere ai play off di serie B per la prima volta nella storia del basket catanzarese e le squadre giovanili conquistare una finale nazionale e una interregionale.
A questo punto il basket calabrese rischia di perdere una protagonista assoluta in grado di regalare negli ultimi anni grandi soddisfazioni agli appassionati della palla a spicchi.
La società , ad inizio stagione, in nome di una convinta catanzaresità aveva lanciato segnali di aiuto rivolti sia alle importanti realtà imprenditoriali del territorio che alle varie istituzioni e sono stati tanti, in più occasioni, i soggetti che a parole si sono detti disposti ad aiutare la causa. Alla resa dei conti, però, le risorse promesse hanno preso altre strade lasciando a secco un movimento che conta circa 500 tesserati tra settore giovanile, prima squadra e società affiliate, numeri di un movimento importante sia nell’ottica della funzione sociale che in quella di opportunità per il ritorno di immagine di chi investe nello sport.
Dopo le dimissioni del presidente Guido Talarico e del vice – presidente Franco Barbieri il consiglio ha affidato la presidenza a Giuseppe Ierace che avrà il difficile quanto delicato compito di pianificare il rientro dei debiti accumulati in questa stagione e di trovare le risorse utili a porre le basi per la stagione successiva.
«Siamo la seconda realtà del basket calabrese, seconda solo alla Viola Reggio Calabria – spiega il neo presidente Giuseppe Ierace – mi aspetto, in questo difficile momento, un segnale dalla classe politica adeguato al ruolo che svolgiamo per poter continuare a diffondere in tutto il sud il nome ed il prestigio di Catanzaro e della Regione tutta. La Pallacanestro Catanzaro milita stabilmente da alcuni anni nei campionati nazionali e negli ultimi tempi questo è possibile solamente grazie a veri e propri miracoli sportivi ed economici compiuti dai dirigenti, dagli allenatori e dai giocatori, non credo però che questo possa durare ancora a lungo poiché la passione di tutte queste persone che lavorano quotidianamente e gratuitamente per la pallacanestro rischia di esaurirsi a causa della mancanza di un appoggio concreto proveniente dall’esterno». « A Catanzaro – aggiunge Ierace – ci sono altre realtà sportive che sono riuscite ad ufficializzare gli sponsor grazie all’aiuto ricevuto dalle istituzioni, ma pare che per il nostro movimento non ci sia lo stesso impegno né la stessa voglia di portare avanti uno sport pulito quale quello della Pallacanestro ».
La società ha inoltrato, in più occasioni, richieste di contributo alla Regione Calabria che addirittura mai prese in considerazione dagli organi competenti, segno questo di una totale indifferenza verso una squadra ed una società che da anni opera in completa solitudine cercando di creare una valida alternativa ai giovani calabresi che hanno voglia di avvicinarsi ad uno sport esaltante come quello della Pallacanestro.
I risultati sportivi raggiunti nella stagione appena conclusa hanno gettato le basi per l’attività futura ma tutto rischia di venire compromesso da una crisi economica per alcuni versi inaspettata.
Il consiglio direttivo chiede, quindi, ufficialmente un incontro con i due principali esponenti dello sport catanzarese vale a dire l’Assessore allo Sport del Comune di Catanzaro Toni Sgromo e l’Assessore allo Sport della Provincia di Catanzaro Filippo Capellupo, con l’assessore allo sport della Regione Calabria, Beniamino Donnici, nonché al presidente dell’Associazione degli Industriali dr. Giuseppe Speziali affinché si cerchi insieme una soluzione per sollevare le sorti di una società e di una squadra che tante emozioni ha regalato agli sportivi catanzaresi e che ora invece rischia di scomparire per sempre.
