SOCIALE – Betania presenta casa dei Sacri Cuori in Arcivescovado

Carità, Creatività, Coraggio sono le qualità che caratterizzano la Fondazione Betania già dal suo momento fondativo”.

“Io sono stato sempre vicino alla Fondazione proprio perché segno positivo nel settore della sofferenza e della marginalità”. Ha esordito così l’Arcivescovo emerito, mons. Antonio Cantisani, metropolita dell’Arcidiocesi di Catanzaro-Squillace. Betania, nell’intervento di Cantisani si presenta ancora con una iniziativa che ci coinvolge: “. Maggiore sarà l’amore verso questi nostri fratelli e sorelle disabili gravi più generosa sarà la partecipazione di tutti.”

Occasione per l’intervento dell’Arcivescovo è stato l’incontro, promosso dalla Fondazione Betania, per la presentazione del progetto relativo alla costruzione di una Casa per 40 soggetti disabili gravi, in via Madonna dei Cieli, in Catanzaro.

E’ quanto ha detto il Presidente della Fondazione, don Biagio Amato, nel prendere la parola dopo l’intervento dell’Arcivescovo. Don Biagio ha presentato la Fondazione nei suoi aspetti giuridici, organizzativi e gestionali ma, soprattutto, ha evidenziato i prossimi Piani di sviluppo in particolare nel settore della Ricerca e della Formazione. Ha sottolineato l’impegno, ancora molto silenzioso, a livello internazionale e la scelta operata da Betania di essere una struttura sanitaria e socio-sanitaria dell’Area del Mediterraneo. A questo scopo ha annunciato che la Fondazione sta preparando dei Seminari in cui si cercherà di “conoscere” un ambito geografico e politico-sociale di cui oggi si parla anche tra le Regioni del sud Italia.

L’incontro – ha detto don Biagio – non chiude il discorso ma lo apre perché la Fondazione continuerà il proprio impegno di sensibilizzazione delle coscienze, perché i progetti validi e socialmente utili degli organismi calabresi possano avere la stessa accoglienza e causare la stessa partecipazione generosa di quando viene presentata un’iniziativa che nella maggior parte dei casi drena fondi per poi realizzare opere al Nord>>.

Le modalità con cui partecipare alla costruzione della Casa dei Sacri Cuori sono state illustrate dal dott. Luigi Merante, commercialista della Fondazione Betania, alla luce anche delle nuove norme che regolano le elargizioni al “non profit” approvate con il decreto sulla competitività.

L’arcivescovo emerito Cantisani ha concluso l’incontro augurando un buon lavoro all’interno delle varie esperienze rappresentate dalle persone presenti.