MARE – Catanzaro in corsa per la bandiera blu

E’ prevista per il prossimo 19 maggio la manifestazione ufficiale della Fee, nel corso della quale saranno rese note le citta’ Bandiera Blu per il 2005. Anche quest’anno, la citta’ di Catanzaro e’ in corsa per il prestigioso riconoscimento ma gia’ alcune indiscrezioni sembrerebbero anticipare la notizia della conferma per il quartiere Lido. In questo caso, Catanzaro sarebbe Bandiera Blu per il terzo anno consecutivo. ‘’E’ vero che sono filtrate notizie positive che ci fanno ben sperare -ha detto l’assessore all’Ambiente, Giampaolo Mungo- ma non intendo commentarle, per un doveroso rispetto nei confronti della Fee, che non ha ancora ufficializzato le citta’ che hanno ottenuto la Bandiera Blu. Voglio ricordare pero’ – ha aggiunto Mungo – che i criteri di selezione sono molto rigorosi e che la commissione giudicatrice e’ composta da soggetti e Istituzioni di grande autorevolezza e prestigio, che dunque rappresentano una assoluta garanzia di obiettivita’’’. ‘’Da parte nostra – ha detto ancora l’assessore – non posso che confermare l’impegno dell’Amministrazione Comunale in favore dell’ambiente. Un impegno che si e’ tradotto non solo nell’espletamento di tutte le iniziative e tutti i servizi, necessari a salvaguardare l’ambiente stesso e l’igiene pubblica ma anche in una forte azione di promozione della cultura ambientalista’’. ‘’In altre parole -ha aggiunto-, abbiamo lavorato con determinazione affinche’ i cittadini capissero che non c’e’ solo il dovere istituzionale, per noi amministratori, di mantenere pulita la citta’ ma c’e’ anche un dovere civico, una coscienza civile che bisogna mantenere viva, perche’ l’ambiente e’ un patrimonio comune, un bene prezioso che ciascuno di noi, a cominciare proprio dai semplici cittadini, deve rispettare e salvaguardare’’. ‘’L’assegnazione della Bandiera Blu – ha detto infine Gianpaolo Mungo – sarebbe il migliore riconoscimento possibile per l’attenzione che abbiamo riservato a questi temi e che, a prescindere da tutto il resto, continueremo a riservare in futuro’’.
Emanuele Amoruso