Viste le osservazioni sul pezzo di Andrea Pavan, in riferimento allo stesso il sottoscritto ha ritenuto opportuno richiedere chiarimenti, onde permettere alla tutta tifoseria che segue le sorti del Catanzaro e frequenta assiduamente questo sito, di apprendere i motivi del dire del giornalista torinese e , allo stesso tempo, fornire allo stesso lâopportunità di spiegarsi meglio.
A tal fine ho provveduto a inviare un fax ârisolutoâ, destinatario lâautore del pezzo, fornendo allo stesso il mio recapito.
Alle 16,00 lo stesso giornalista mi ha raggiunto telefonicamente, esternando il proprio sconforto e amarezza: âNon era mio intento offendere nessuno, tanto più che il Catanzaro è una squadra che mi sta particolarmente a cuore. Ricordo che dai tempi di 90° minuto condotto da Paolo Valenti, aspettavo sempre il servizio di Giacoia per avere il piacere di vedere la vostra fantastica curva con quel pino che le conferisce un aspetto unico.
Ho fatto riferimento a Catanzaro e Crotone, perché sono le ultime due squadre che il Toro ha dovuto affrontare in trasferta, ma lungi dal sottoscritto lâaverlo fatto con scopi denigratori o altro. Anzi ho sempre ammirato la Calabria e ho molti fraterni amici che frequento giornalmente che sono Calabresi. Capisco che forse il mio articolo potesse essere soggetto a fraintendimento ma, lo giuro, non era questo il mio fine e mi dispiace molto che sia accaduto tutto ciò. Colgo lâoccasione per salutare i lettori e tutta la Redazione di Us.Catanzaro.net . Vorrei inoltre avere il piacere di avervi miei ospiti a Torino, con lâaugurio che ciò accada per entrambe le nostre amate e gloriose squadre, in serie âAâ.
Andrea Pavan è stato un fiume in piena e le sue parole trasudavano sincerità mista a dispiacere per lâaccaduto. Questa testata giornalistica offre un servizio costante e puntuale a tutta la Tifoseria Giallorossa e, quando si presenteranno le occasioni, saprà non âpassare sopraâ a niente, anche se la stessa scelta non dovesse appartenere alle persone che dovrebbero direttamente occuparsi della salvaguardia dellâimmagine del Catanzaro, per il ruolo che occupano.
Il âpassar sopraâ è stato lo sport preferito di questâannata scellerata e non fa e non farà mai parte del DNA di chi deve porgere il vero o si sforza di farlo su questa Testata. Nella fattispecie, ci è sembrato giusto dare alla impareggiabile Tifoseria che ci segue con tanto affetto, questo servizio con la consapevolezza di quanto tutti siano importanti e preziosi per la costituzione di un contesto di persone innamorate del Catanzaro.
Giuseppe Mangialavori