L’Arechi dovrebbe vedere di scena un Catanzaro formato 3-5-2. Questo
sarebbe l’ultimo orientamento di Bruno Bolchi che oggi ha fatto incrociare
la disastrosa squadra giallorossa con la formazione Priimavera. Gli applausi
dei presenti (anche oggi decine di tifosi hanno popolato il Poligiovino), neanche
a dirlo, sono stati tutti per i giovani di Franco Cittadino e in particolare
per Evangelista Cunzi che, in un paio di occasioni, si ? divertito a
fare lo slalom tra i difensori della prima squadra con accelerazioni che hanno
annichilito gli statici tesserati capitanati da Benito Carbone.
Ma andiamo con ordine.
Il primo tempo
Nella prima frazione di gioco Bolchi ha messo in campo la seguente formazione:
Lafuenti
Dei Pastore Ascoli
Pierotti Miceli La Fortezza Nocerino Morabito
Carbone Myrtaj
Micillo ha difeso la porta della Primavera. Al frazione di gioco conclusa il
risultato si ? fissato sul 2-0 per la prima squadra con gol di La Fortezza
e Miceli. Va detto che, per l’occasione, era stato reclutato anche un
direttore di gara, che ? arrivato sul posto con circa 40’ di ritardo.
L’incombenza dell’arbitraggio ? toccata fino ad allora a
Bruno Bolchi.
Il secondo tempo
Bolchi ha dato disco verde a:
Micillo
Vicari Di Liso Dal Canto Ottonello
robert Arcadio Agnelli Morello
Cammarata Corona
In questo caso ? toccato a Lafuenti il ruolo di estremo difensore della
Primavera. La seconda frazione di gioco si conclusa sul risultato di 2-2 con
due reti di Corona (una su rigore) per i “grandi”, e du gol di Cunzi
e Mangiacasale per i “piccoli”. La Primavera si era portata sull’1-2.
Va detto che nella seconda frazione di gioco la Primavera ? apparsa pi?
difficile da affrontare con i suoi avanti, mentre nel primo tempo la squadra
di Bolchi ha avuto enormi difficolt? a superare il muro difensivo eretto
da Cittadino.
Orientativamente la formazione che probabilmente calcher? dal primo minuto
il rettangolo dell’Arechi in Campania sar? quella schierata all’inizio
dell’amichevole odierna.
