Moderatamente soddisfatti i tifosi:”… ed ora gestiteli professionalmente”

Abbiamo dato voce ai tifosi raggiungendoli al telefono e chiedendo loro le impressioni sul futuro delle Aquile e sulla campagna acquisti invernale.
E’ stato parere comune che “l’Uesse” abbia fatto del proprio meglio per rinforzare la squadra. L’aspicio di molti e’ che il massimo della buona volontà profuso da Parente e Princi possa coincidere questa volta anche con il massimo dei risultati, vale a dire almeno 27 punti nelle restati 19 gare.

I sostenitori ascoltati al telefono hanno risposto con entusiasmo. Procediamo con le loro dichiarazioni:

Marcello da Catanzaro : “Mi attendevo qualcosa di più consistente a centrocampo, in termini di esperienza. Non conoscendo Agnelli, non lo giudico, ma forse solo per quel reparto nevralgico un uomo dai piedi buoni ed affermato sarebbe stato pio’ opportuno. Per il resto sarebbe stato meglio effettuare qualche cessione in più per sfoltire la rosa, anche prestiti se necessario. Tutto sommato in tempi di vacche magre gli sforzi sono stati fatti. attendiamo il verdetto del campo, ora non ci sono piu’ scusanti, servono i risultati.
Sono soddisfatto, poteva andare peggio.”

Mastro Mario, quartiere stadio : “Non conosco questo ragazzo Agnelli, ma spero possa gestire il centrocampo smistando le palle con precisione calma e visione di gioco, era quello che si cercava. Ci siamo rinforzati in difesa poiché nello scorso agosto i nuovi arrivi non erano stati scelti a dovere. Cosa possiamo rimproverare ad una società che porta undici uomini nuovi nello spogliatoio? Come prima cosa gli dico grazie!… ma come seconda ed importante cosa aggiungo, ora gestiteli professionalmente per evitare quanto successo in passato. Serve un uomo che gestisca certi rapporti tra spogliatoio, ambiente e società, una persona per bene educata con modi distinti, un uomo che dia fiducia ed incuta nello stesso tempo timore ai calciatori”.

Mario F., quartiere stadio : “Sono soddisfatto nel complesso, non e’ giusto creare polemiche ed attizzare fuoco alle polveri in questi momenti serve solo il sostegno. Premesso questo io mi attendevo un rinforzo di più in avanti a fronte di uno sfoltimento della rosa più consistente. Avrei cercato di piazzare Manitta e Bonomi per prendere un ulteriore difensore di valore. Avrei preferito maggiore chiarezza sulla posizione dei personaggi in Stand-bay, quali Biancone, Ferrigno, Pastore, Caterino e Morello. Ferrigno, Patore per esempio potrebbero essere rivalutati solo se i sei mesi di stop non li hanno troppo appesantiti. In caso contrario mi sarei atteso una loro cessione, cosa che non e’ avvenuta. Comprendo che i tempi non sono dei migliori per cedere uomini, ecco perché in definitiva mi sento di dare ancora fiducia all’opera fatta dalla società in questa campagna acquisti/cessione”.

Salvatore F., quartiere stadio : “Non discuto gli uomini scelti, vediamoli prima in campo, certo che bisogna dare fiducia alla società per i movimenti effettuati, non viviamo tempi felici per il calcio. Avrei voluto avere un uomo al centro della linea difensiva di piede destro ed uno a centrocampo. Questo per permettere a Cagni di esprimere il suo gioco con il 4-3-3 che lo contraddistingue. Ma con questi uomini non riesco a capire quale modulo potrà adottare perché vedo lacune di alcune pedine. Per esempio, giocando con il 4-4-2, chi sarebbe il faro del gioco? Sulla fascia difensiva destra chi spinge la palla in avanti? Bonomi e Dal Canto non li vedo al top, come gestirli?
Sottolineo un aspetto da valutare: la società come risolverà il problema dei semi-fuori-rosa?. Spero che non scarichino su Cagni tutta la responsabilità delle decisioni mettendogli contro la piazza.

Mariano da Catanzaro : “E’ stata rifatta una squadra di 11 elementi, cosa possiamo dire di negativo. Forse un centrocampista di esperienza piu’ consono a fare il regista in B sarebbe stato ben accetto, ma aspetto di valutare Agnelli e poi diro’ la mia. Il giudizio in compenso e’ positivo, hanno fatto un grande lavoro.
Spetta al campo poi aggiungere dopo ‘Grande lavoro’, l’aggettivo positivo o negativo. Per il bene del Catanzaro e di tutti noi tifosi che soffriamo veramente sugli spalti, io prego di poter dire alla fine che hanno fatto un Grande lavoro positivo!!! “

Marco da Catanzaro : “E’ stata fatto un maquillage non indifferente, rendiamo atto alla società degli sforzi compiuti. Ma non dimentichiamo che a fronte di sforzi servono anche motivazioni legate alle competenze. Serviranno allo scopo tutti questi uomini?
Non vedo un uomo d’ordine a centrocampo, abbiamo preso molti incontrasti, ma di registi non vi e’ ombra. Carbone può portare su la palla, e quando lo fa si esprime egregiamente, saltando l’uomo e creando situazioni utili in attacco. Ma la sua continuità e’ legata alla sua forma non sempre al top. Fino a qui ha praticamente giocato meta’ campionato, come si può credere di affidarsi solo lui in quel ruolo?
A sinistra Vicari e Vanacore non costituiscono un potenziale di livello, i due lottano con il cuore ma hanno limiti indiscutibili e lo abbiamo visto nelle gare fino a qui disputate.
Le cessioni forse dovevano essere più curate per alleggerirci di certi pesi economici.
In ogni modo sono certissimo che la società ha dato il massimo per coprire le nostre lacune.

Massimo da Milano : “Io avrei preferito Catanzaro. La società ha fatto un lavoro non indifferente, forse un uscita qualche cessione in più sarebbe stata opportuna, ma laddove non c’e’ stata ci saranno state difficoltà. Non vedo come utilizzare, Biancone, Vicari, Lafortezza, questi forse era meglio farli giocare altrove per alleggerire gli ingaggi.
Desidero chiedere quali siano le posizioni di Pastore e Ferrigno, perché sembra proprio che i loro ruoli siano quelli meno coperti dalle Aquile attuali. Certo sei mesi di stop non sono cose da poco, ma una valutazione ed una eventuale occasione per questi signori non potrebbe fare male, anzi.”

Ringraziamo tutti i tifosi che ci hanno concesso il loro tempo.
Sia chiaro che anche noi apprezziamo gli sforzi fatti fino a qui, e sosterremo sempre a prescindere la causa della società; ma preghiamo i lettori di non confondere la buona volontà dimostrata da Princi e Parente, con le mosse vincenti.
Purtroppo ci tiriamo dietro le conseguenze delle scelte poco competenti fatte in agosto e smaltirle non e’ semplice.
Al Catanzaro non servono grandi nomi, ma grandi uomini di sacrificio.
Poniamo di seguito le nostre domande con lo spirito costruttivo:
1—Vista la nutrita quantità di materiale umano a disposizione, chi gestirà tutti i rapporti e quelle situazioni tra spogliatoio e società che tanto danno hanno arrecato fino a qui all’uesse, dov’e’ la figura di raccordo tipo il DS per aiutare anche Cagni a sollevarlo dalla gestione di questi aspetti poco tecnici?
2—Perché non valutare Pastore e Ferrigno per verificare se questi sei mesi non li hanno compromessi, ed in caso positivo, perché non dargli un’occasione? (naturalmente, in caso negativo non cambierebbe assolutamente nulla)

Cari lettori, oggi abbiamo 40 gol al passivo e siamo la peggiore difesa del campionato di serie B, siamo a 6 punti dalla salvezza (per raggiungere la sestultima posizione che ci eviterebbe lo spareggio), rimaniamo con i piedi per terra il lavoro da compiere e’ tanto, ma non impossibile.

Davide Pane