Il XXIII turno del campionato nazionale di serie B si apre con un pari, tutto sommato giusto, tra Salernitana e Ternana. Clima particolare dopo la copiosa pioggia caduta sulla città campana negli ultimi giorni, con un numero di paganti inferiore al migliaio. La squadra di Gregucci veniva da 1 misero punto nelle ultime 5 partite, mentre la Ternana era in una posizione più tranquilla dopo la vittoria e Catanzaro e il pareggio contro il Vicenza. La prima marcatura giunge già dopo 13 minuti a opera di Zaniolo che supera Berni con un deciso colpo di testa. Al 30′ i campani sfiorano il raddoppio con un tiro di Longo, sul quale manca la deviazione vincente dello stesso giocatore ex Messina. Al 33′ Palladino fa fuori due avversari, ma la sua conclusione si spegne a pochi passi dalla porta. Nella seconda frazione di gioco la Salernitana controlla la partita, anche se nei minuti finali è la squadra di Brini a portarsi avanti. Al 73′ i rossoverdi sfiorano il pareggio con una punizione di Giannone, sulla quale Ambrosio compie un miracolo. All’84 la doccia fredda per la Salernitana: su cross di Jimenez testa di Salgado, che la piazza dove l’estremo difensore campano non può arrivare. Una girandola di sostituzioni provoca un’interruzione continua del gioco, e l’ultima grande emozione dell’incontro è provocata dalla squadra granata all’86: un un colpo di testa di Rubino vede il miracolo di Berni, poi, dopo un’altra conclusione a rete la palla viene respinta da Bono che libera l’area.
La Salernitana rimane impantanata nelle zone basse della classifica a quota 24, raggiungendo Triestina e Bari, mentre la Ternana rafforza ulteriormente la propria posizione di classifica raggiungendo quota 29.
Nell’altro anticipo, invece, l’Empoli di Somma supera per 1-0 il Verona, raggiungendo, così, il secondo posto a quota 40.
Valerio M. Cacciola