FORESTALI: Pirillo (Margherita) scrive al ministro Calderoli

Mario Pirillo, capogruppo della Margherita in seno al Consiglio regionale della Calabria, ha inviato una lettera al ministro delle Riforme Roberto Calderoli, nominato dal governo commissario straordinario per le gestione dei forestali calabresi. ”Sono stato – scrive Pirillo – tra i primi politici calabresi a esprimere forti critiche sul commissariamento adottato dal presidente Berlusconi nel settore idraulico-forestale calabrese. Come allo stesso tempo sono rimasto fortemente perplesso dalle infelici esternazioni di fine anno del premier, allorquando apostrofava gli operai come coloro i quali “piantano gli alberi e si augurano gli incendi”. E come se ciò non bastasse – prosegue Prillo – a mortificare una intera regione anche l’uscita del ministro Maroni il quale a proposito della riforma del walfare, ne ha motivato la mancata attuazione con le risorse destinate ai forestali calabresi”.
Tutto ciò, fa rilevare Pirillo al ministro delle riforme, ”fa parte di una subcultura che ancora trova terreno fertile nei partiti di maggioranza che governano il nostro paese, a livello nazionale come in quello locale”. Se l’obiettivo, sottolinea nella lettera il capogruppo della Margherita, ”rimane la stabilizzazione dei lavoratori, attraverso una piena operatività e una retribuzione adeguata, allora ciò mal si concilia con la disinvolta e allegra gestione del Cda dell’Afor, che in questi giorni sta provvedendo a una serie di superflue operazioni (assunzioni comprese), che depauperano il bilancio, guardando solo alla campagna elettorale”. Ed a tal proposito Pirillo si domanda ”a che serve lo sciopero dei forestali calabresi che hanno bloccato l’Italia intera, se poi le risorse vengono letteralmente sciupate”. (CNN 07.01.2005)