CATANZAROCK: Ecco Il Parto delle Nuvole Pesanti

Il 2005 porta con sè una buona notizia per la musica calabrese : ritorna il Festival Catanzarock, il più longevo e seguito rock festival cittadino, che da dodici anni promuove la musica – un tempo definita “alternativa” e “sotterranea” – nella sua più ampia accezione e nelle sue molteplici sfaccettature.
Un ritorno gradito, sebbene ridotto ad una vera e propria vetrina per così dire “di rilancio”, che segna comunque la volontà dell’Amministrazione Comunale (Assessorato alla Cultura) di riproporre un evento di riconosciuto valore per la Città e per il movimento culturale giovanile, che tanti riscontri ha ottenuto dentro e fuori i confini Regionali. La perseverante Associazione Culturale Catanzarock, che ha sempre continuato le proprie attività di promozione della musica a 360° nei suoi 14 anni di vita, ottiene dunque un riconoscimento importante a livello istituzionale, che si spera sia preludio alla realizzazione di un Festival in grado di divenire un simbolo ed un appuntamento di riferimento a livello nazionale, considerando che le potenzialità e le capacità tutte “made in calabria” esistono e non aspettano altro che di essere sostenute!
Dunque venerdì 7 gennaio al Teatro Masciari di Catanzaro il Catanzarock si riaffaccia al suo pubblico regalandogli la band che forse meglio sta rappresentando le qualità e le capacità dei Calabresi in tutta Europa: Il Parto delle Nuvole Pesanti ! Calabresi trasferiti a Bologna per motivi di studio, i musicisti del Parto delle Nuvole Pesanti sono sulla scena italiana a partire dal 1990 con vari cambi di formazione, vivendo agli inizi il periodo dei centri sociali e del nuovo rock italiano. Il primo album è ALISIFARE del 1995, una sorta di pentola magica in cui si rimestano molteplici tendenze dal folk al rock. Segue, dopo una corposa serie di concerti in tutto il paese, la seconda prova discografica. Il titolo è PRISTAFORA, che conferma lo stile della band. Al termine di un’altra lunga e intensa sequenza di live arriva il terzo album 4 BATTUTE DI POVERTA’ che gli vale la presenza al Premio Tenco e il secondo posto nelle preferenze del pubblico come “Gruppo rivelazione” al PIM (Premio Italiano di Musica) di Musica! di Repubblica. Sono ospiti al 1° Maggio a Roma e ancora presenti al Premio Tenco 1999 a fianco di Teresa De Sio. Nello stesso anno prendono parte al progetto LA NOTTE DEL DIO CHE BALLA, disco e tour sul recupero della Taranta come potente e intramontabile forma espressiva. Dopo centinaia di concerti alla fine del 2000 c’è la pubblicazione di un disco a lungo pensato, dal titolo SULLE ALI DELLA MOSCA, una sorta di album della maturità. A febbraio 2001, Il gruppo è per la seconda volta candidato al Premio Italiano di Musica. Si chiama “Il Parto” il settimo lavoro uscito ad ottobre 2004, supportato da numerosi coinvolgenti show case in giro per la penisola, un disco di musica d’autore ma carico di energia ed ironia, in cui spiccano collaborazioni con Davide Van De Sfross, Marco Messina dei 99 Posse, Roy Paci, Claudio Lolli, Paolo Jannacci, Amy Denio, Sergio Tacchi, Claudia Crabuzza, Les Anarchistes, Antonello Ricci, Ettore Castagna, Franco Crisaldi e Pasquale Morgante e due cover di Luigi Tenco e Fabrizio De Andrè. L’ecletticità della band non si limita alla musica: il Parto ha al suo attivo il dvd DOICHLANDA, un road movie girato nei luoghi dell’emigrazione calabrese in Germania, che si aggiudicato il Premio speciale della Giuria alla XXI edizione del TORINO FILM FESTIVAL 2003, ottenendo ampi consensi di pubblico e critica, ed altrettanto ha fatto il videoclip di “onda calabra” tratto dallo stesso film, che ha vinto il Premio Speciale della Giuria, al Meeting delle Etichette Indipendenti di Faenza nello stesso anno. E come non ricordare le oltre 100 date del riuscitissimo tour teatrale “Roccu U stortu”??
Il concerto di Catanzaro rappresenta inoltre l’anteprima assoluta del tour che porterà il Parto in giro per l’Europa da febbraio 2005! Dunque una serata piena di interessanti spunti, ai quali occorre aggiungere la presenza, in qualità di support della band emergente –manco a dirlo.. calabrese- Taranta Terapy, nonché – cosa non di poco conto – la gratuità dell’evento. Che dire di più?? Bentornato Catanzarock!!!!
www.catanzarock.com
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calabria@arezzowave.com
www.arezzowave.vom/calabria
infoline +393396236785 (CNN 22.12.2004)