Noi non ci stiamo, ancora una volta, con rammarico e indignazione, ci troviamo
a commentare delle spiacevoli situazioni intorno alla nostra amata squadra.
Credevamo che salendo di categoria
ci saremmo misurati contro i nuovi BIG della storia del calcio, naturalmente
parliamo dei nostri simpatici corregionali, invece ci accorgiamo che eâ tutto
il contrario. Infatti, il CATANZARO ritrova le simpatie della propria Provincia
che in veritaâ non lâaveva mai del tutto abbandonato e quelle delle Province
vicine Crotone su tutte ma non mancano comunque quelle reggine e vibonesi.
Mai proverbio fu cosiâ piuâ azzeccato: il CATANZARO, i nemici li ha in casa.
Noi non ci stiamo, vediamo che intorno alla squadra si sta creando un gioco
diabolico, sembra il bersaglio di qualcuno anche se sinceramente non riusciamo
a capire il motivo di cioâ.
Questi signori che sembrano cosiâ preparati su tutto e criticano per il gusto
di far male ad una societaâ che in meno di un anno e mezzo eâ riuscita a
toglierci dalla âfognaâ della quarta serie facendoci riassaporare incontri del
calibro di TORINO â GENOA â PERUGIA â VERONA â ECC.
La nostra società che con il proprio impegno eâ riuscita a farci abbandonare
lâabitudine di leggere il risultato del magico alla Pag.218 di televideo
dandoci la possibilita di gustare le partite in trasferta comodamente seduti in
poltrona sui canali Sky.
Merita veramente questo!
Anche se ha sbagliato parte delle sue scelte, non tutto ancora eâ perso,
crediamo infatti che a
gennaio con lâapertura del mercato di riparazione sapraâ ritornare sui suoi
passi e prenderaâ quei giocatori che ci faranno raggiungere tranquillamente la
salvezza e non solo, Messina e Fiorentina dello scorso anno Docet.
Crediamo quindi che la nostra societaâ meriti rispetto e che il nostro dovere
dovraâ essere quello di stare sempre vicini alla squadra e sostenerla
incondizionatamente.
Questi signori anzicheâ âsparare a zeroâ su tutto e tutti, farebbero bene a
riempire le gradinate del Ceravolo per sostenere la squadra fino allâultimo
minuto di campionato o se proprio non ci riescono dovrebbero restare a casa
con il loro âbeccoâ chiuso interessandosi solo dei risulti degli squadroni del
Nord che non sempre vincono scudetti anzi anche per anni restano âa bocca
asciuttaâ.
Noi non ci stiamo, compriamo i quotidiani locali credendo di far crescere il
Sud ma non eâ cosi percheâ poi si leggono articoli che buttano benzina sul
fuoco e che sfruttano il simbolo della nostra squadra del cuore solo per fare
notizia o addirittura riportando notizie di club delle squadre del Nord
proprio negli spazi dedicati ai giallorossi.
Noi siamo tifosi delle Aquile e lo saremo sempre nel bene e nel male, noi siamo
tifosi della squadra della nostra Cittaâ, noi siamo innamorati della nostra
terra il nostro scudetto eâ la salvezza.
Ci appelliamo quindi ai veri tifosi del CATANZARO una volta per tutte e
ribadiamo il nostro incondizionato sostegno alla squadra della nostra Cittaâ
lottando per difendere la salvezza fino alla fine e attaccando sempre coloro
che remeranno contro. Comunque vada noi saremo sempre liâ a tifare per i nostri
colori , fincheâ morte non ci separi.
Catanzaro, li 02/12/2004
IL PRESIDENTE
CATANZARO FANS CLUB S.MARIA CANI SCIOLTI
VOLA SEMPRE ALTA AQUILA GIALLOROSSA!