UNIVERSITA’: Prime lauree in Italia in Infermiere pediatrico

Un primato importante a livello nazionale per l’Università Magna Græcia di Catanzaro. Questa mattina, infatti, si sono svolte, presso il Campus universitario di Germaneto le prime lauree in Italia per il corso triennale di Infermiere pediatrico. Una classe di laurea questa che rientra nell’offerta formativa sanitaria dell’Ateneo catanzarese, fortemente consolidata e potenziata negli ultimi anni. Il progetto di valorizzazione dei corsi di laurea afferenti alle professioni sanitarie continua e questa volta gli importanti riconoscimenti ricevuti per l’efficace modello formativo adottato diventano realtà concreta grazie a questi neodottori in Infermiere pediatrico, i primi appunto in tutto il contesto nazionale.

“Il ruolo dell’infermiere pediatrico è un ruolo molto delicato e di estrema importanza in ambito sanitario- ha sottolineato il Rettore Salvatore Venuta, che ha presieduto xml:namespace prefix = st1 ns = “urn:schemas-microsoft-com:office:smarttags” / la Commissione di laurea. Mi sento particolarmente gratificato e rassicurato per quelli che sono stati i lavori di tesi discussi e argomentati. L’entusiasmo che ha animato tutti i candidati, così come le brillanti capacità dimostrate, ci inducono a pensare che stiamo svolgendo nel miglior modo la nostra missione di formazione. L’infermiere pediatrico è una figura che deve possedere un grande senso di responsabilità oltre a competenze professionali specifiche molto particolari. Queste lauree nascono sotto il miglior auspicio. Sono, infatti, le prime in tutta Italia nel campo infermieristico. È un momento che segna la storia del nostro Ateneo. Un contributo significativo dell’Università di Catanzaro alla formazione di queste nuove professioni. Nel percorso futuro delle sette neolaureate, questo sarà un ricordo indelebile.”

Le sette neodottoresse, tutte con volti molto alti, sono: Gioconda Gentile, Rosa Corosoniti, Leandra Guarna, Pina Matozzo, Lucia Muraca, Daniela Musca, Annamaria Paravati. Gli argomenti trattati in seduta sono stati: il neonato pretermine dalla terapia intensiva alla terapia distensiva, ospedalizzazione e dolore nei vissuti del bambino con neoplasia, l’atresia dell’esofago, l’assistenza al paziente pediatrico con fibrosi cistica, la valutazione clinico-morfologico dell’insufficienza intestinale, le procedure invasive in età pediatrica, la gestione del diabete giovanile.

La commissione, presieduta dal Rettore Salvatore Venuta, era composta da Francesco Saverio Costanzo, preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia, Patrizia Doldo, Ciro Esposito, Daniela Concolino, Maria Carmela Falbo, Concetta Genovese, Vittoria Tolomeo, Pietro Comi, Martino Polito, per il Ministero della Salute e Luciana Tomaselli per il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.

“Gli infermieri pediatrici, grazie ad una formazione universitaria integrata e completa sostituiranno, in tempi brevi, le vecchie figure delle vigilatrici d’infanzia. È evidente quindi l’appeal professionale di questa nuova categoria, non ancora operativa in ambito pediatrico”, riferisce Pietro Comi, presidente del collegio provinciale dell’IPASVI. “Il fatto che l’Università di Catanzaro abbia messo sul mercato, per prima in Italia, queste nuove professionalità ci onora e inorgoglisce. L’investimento continuo dell’Ateneo nella valorizzazione delle professioni sanitarie ha, infatti, un valore inestimabile.”

“I laureati in infermieristica pediatrica – specifica la professoressa Patrizia Doldo, delegato del Rettore per l’area didattico-formativa delle professioni sanitarie – partecipano all’identificazione dei bisogni di salute fisica e psichica del neonato, del bambino, dell’adolescente, della famiglia; identificano i bisogni di assistenza infermieristica pediatrica e formulano i relativi obiettivi; pianificano, conducono e valutano l’intervento assistenziale, partecipando ad interventi di educazione sanitaria sia nell’ambito della famiglia che della comunità, alla cura di individui sani in età evolutiva nel quadro di programmi di promozione della salute e prevenzione delle malattie e degli incidenti.”

Il corso in Infermiere pediatrico a Catanzaro è coordinato per la parte didattica dalla dottoressa Daniela Concolino, e per la parte tecnico-pratica dalla DAI Concetta Genovese. (CNN 17.11.2004)

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Redazione

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