L’assessore regionale all’urbanistica della Regione Calabria, Raffaele Mirigliani, ha convocato per il 12 novembre, alle ore 10, una riunione, nella sede del Comalca, in Località Germaneto di Catanzaro, al fine di avviare l’attuazione degli interventi riguardanti i Programmi di Sviluppo Urbano (Psu) previsti dal Por Calabria.
Per l’assegnazione dei fondi ai comuni interessati con popolazione superiore ai 15.000 abitanti – si apprende da una nota dell’ufficio stampa della Giunta – è stato effettuato un bando.
L’azione è finalizzata alla promozione di interventi di riqualificazione fisica e rigenerazione sociale (infrastrutture, patrimonio edilizio, spazi pubblici, adeguamento dei servizi, interventi diretti verso le persone ad alto rischio di emarginazione sociale, sostegno all’occupazione e all’inclusione sociale). Le tipologie di intervento ammesse sono: miglioramento, adeguamento, potenziamento di servizi sociali urbani, per il recupero e l’inclusione sociale e per la promozione di politiche di pari opportunità (in particolare nel settore culturale, nei servizi diretti agli anziani, all’infanzia e ai cittadini e gruppi disagiati, a rischio o emarginati).
Inoltre i miglioramenti riguardano il recupero, riconversione, riuso, valorizzazione ambientale di aree dismesse, ai fini sociali o produttivi e per il miglioramento della qualità urbana, ma anche il recupero, riconversione e riuso ai fini sociali di strutture e spazi pubblici o privati abbandonati, sottoutilizzati, degradati o inutilizzati; infrastrutture culturali, ricreative o sportive, qualora contribuiscano alla creazione di posti di lavoro duraturi e alla coesione sociale; miglioramento della qualità degli spazi pubblici (arredo urbano, verde, pubblica illuminazione, ecc.).
Tra gli obiettivi previsti la realizzazione di sistemi di spazi verdi, percorsi ecologici urbani e percorsi ciclabili; recupero, valorizzazione e qualificazione del patrimonio architettonico, storico, artistico, archeologico dei centri storici; sostegno alla creazione ed all’offerta di servizi per la cultura ed il tempo libero.
Gli interventi comporteranno un investimento regionale pari a euro.37.632.600 che saranno ripartiti: per il 50% (euro. 18.816.300) in rapporto alla popolazione residente ed alla superficie territoriale dei comuni; per il 45% (euro. 16.934.670) in proporzione al punteggio da ciascun Psu; il 5%, infine, costituisce una riserva di premialità che sarà attribuita ai vari comuni in relazione alla capacità o dimostrata di attivare rapidamente la spesa e di raggiungere gli obiettivi prefissati. (CNN 10.11.2004)
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