Il Vicenza di aggiudica il derby veneto con il Venezia, valido come anticipo della nona giornata di serie B. Dopo il vantaggio degli ospiti nel primo tempo, con unâautorete di Gonzalez, i padroni di casa ribaltano il risultato ad inizio ripresa grazie ai gol di Moscardi e Bonanni, poi espulso per doppia ammonizione dopo aver sollevato la bandierina del calcio dâangolo in segno di esultanza.
Allo stadio Menti, inizio di gara con il Venezia più intraprendente: pressing alto e gioco sulle fasce che sembrano mettere in difficoltà il centrocampo e la difesa vicentina. Il vantaggio ospite arriva però da palla inattiva e con una sfortunata autorete di Gonzalez: al 10â, il paraguayano interviene di testa su calcio dâangolo, sorprendendo Avramov e insaccando nella propria porta. Il Vicenza reagisce subito a va due volte vicino al pareggio con Moscardi, anche se è di Margiotta lâoccasione più clamorosa al 25â: lâattaccante non trova la porta da pochi passi su un tiro-cross di Bonanni. La prima frazione si chiude con i biancorossi in attacco ma con il Venezia in vantaggio di una rete.
Anche lâinizio della ripresa è di marca vicentina e i padroni di casa in pochi minuti ribaltano il punteggio grazie a due violente conclusioni da fuori area. La prima è di Moscardi, che al 56â, sugli sviluppi di una punizione dalla tre quarti, scarica un violento destro che passa in mezzo a molte gambe e sorprende Benussi. Passano solo tre minuti e Bonanni si libera al limite dellâarea e fulmina ancora il portiere lagunare, eccedendo poi nellâesultanza e costringendo lâarbitro Castellani ad espellerlo per doppia ammonizione. Gli uomini di Viscidi, in inferiorità numerica e piuttosto stanchi, arretrano il baricentro, lasciano lâiniziativa ai cugini ma senza mai rischiare troppo. Vittoria meritata per il Vicenza che raggiunge il Torino al terzo posto in classifica con 16 punti.
(D. Fasciale, Datasport.it)