Finalmente è successo. Il volere dei tifosi ha prevalso sulla logica dellâinteresse economico e dei grandi potentati che, ancora una volta, avevano tentato di calpestare i diritti della gente. Milioni di appassionati che, stavano per esser privati dello spettacolo più amato e desiderato. Per fortuna non è stato così, visto che, lâassurda decisione di anticipare la B al sabato pomeriggio è rientrata o, meglio, è stata momentaneamente accantonata in attesa di essere ripresa lâanno prossimo, allorquando, il nefasto progetto dovrebbe prender corpo. Tuttavia, è inutile fasciarsi la testa prima di essersela rotta e, quindi, per adesso voltiamo pagina e concentriamoci sul calcio giocato. Purtroppo anche da questo versante, almeno per noi che abbiamo a cuore le sorti del sodalizio giallorosso, non arrivano buone notizie. Infatti, nonostante gli sforzi di una squadra generosissima, sembra che un oscuro sortilegio abbia deciso di stregarci, facendoci tornare a mani vuote, o quasi, da tutte le trasferte affrontate fin qui. Una vera e propria disdetta per un complesso a cui, tanto a Piacenza quanto a Trieste, sarebbe stato stretto anche il pareggio. E non vogliamo aggiungere nel computo la partita di Bergamo dove, oggettivamente, in caso di una nostra vittoria, nessuno avrebbe potuto gridare allo scandalo. E, allora, che fare. Troppo facile pontificare per chi, come noi, sta comodamente seduto in poltrona. Ecco perché ci limitiamo a sperare che, âlady fortunaâ si ricordari delle Aquile, restituendo il maltolto. Se ciò accadesse, potremmo vivere di rendita per tre o quattro incontri. Ma, volendo essere più realisti del re, rassegniamoci ad aver perso per strada punti che, avremmo strameritato e cerchiamo, in attesa di tempi migliori, di non fallire anche nella roccaforte del âCeravoloâ. Un ambiente nel quale, a parte la debacle con il Catania, abbiamo il giusto feeling con le vittorie, già due in quattro match disputati e, soprattutto con i gol, ben nove sugli undici realizzati in totale. Sono numeri che, confermano la forza travolgente di un pubblico straordinario, capace di avere la meglio sulla maledetta iella. Unâaltra riprova potremo averla tra poco, poiché, il programma della nona giornata si aprirà proprio con un interessante Catanzaro â Modena . Sfida tra compagini accomunate dalla torbida vicenda delle scommesse che, grazie al cielo, ha avuto ripercussioni solo per gli emiliani, penalizzati pesantemente. Sul pronostico, come al solito, preferiamo astenerci.
Altro anticipo, deciso in virtù dellâimminente turno infrasettimanale di martedì sera, sarà Vicenza â Venezia. Derby dalle molte incognite e in cui, favoriti dâobbligo appaiono i padroni di casa, alla ricerca dello spunto per spiccare il volo. In Arezzo â Genoa si confronteranno i migliori attacchi del torneo. Peccato per toscani e liguri che, non abbiano reparti difensivi altrettanto rodati, altrimenti avrebbero già fatto il vuoto. Ascoli â Bari potrebbe schiudere le porte dellâalta classifica ai sorprendenti marchigiani, a caccia di un altro successo importante dopo il blitz, portato a termine in quel di Bergamo. Catania â Ternana ci dirà se i siciliani, usciti con le ossa rotte dal âBentegodiâ, hanno le carte in regola per tener fede agli ambiziosi proclami di inizio stagione e se, lâarrivo di Brini sulla sponda rossoverde è davvero la panacea di tutti i mali del club umbro. Empoli â Crotone , a rigor di logica, non dovrebbe riservare sorprese. Eâ pur vero, però, che sport e razionalità camminano su binari diversi. In Perugia â Pescara sarà vietato sbagliare, perché, pur essendo nella prima fase del campionato, un passo falso complicherebbe la vita di entrambi. Per informazioni rivolgersi a Colantuono e Simonelli, messi di recente sulla graticola. Salernitana â Piacenza sarà il classico testa coda. Ma, più della caratura dellâavversario, i campani dovranno temere il suo stellone. In Torino â Cesena mister Rossi, al pari di qualche collega, sentirà scricchiolare la propria panchina che, in caso di sconfitta, rischierebbe di âsaltareâ. Ultime, in ordine alfabetico, tra le partite previste per sabato sono Treviso â Albinoleffe e Triestina â Verona. Curiosamente si tratta di sfide tra sodalizi del Nordest che, eccezion fatta per i biancazzurri di Gustinetti, se la passano peggio di quanto pensassero alla vigilia.
Danilo Colacino
La presentazione della 9 giornata
Cadetti in campo venerdi e sabato