In circa 1700 metri hanno trovato posto tante validissime componenti della realtà calabrese dalla pittura, alla scultura, all’artigianato artistico, ai sapori, all’editoria, alla musica ed ai costumi. Il tutto in una cornice di canti e suoni, colori calabresi, di seminari, di momenti culturali e di religiosità , come la presentazione di una tela, conservata nella Basilica di San Vittore, recentemente restaurata, a cura di un Club calabrese, che raffigura San Francesco di Paola che contempla la Madonna col Bambino.
Un paziente lavoro di preparazione una attenta selezione e, soprattutto, tanta buona volontà hanno premiato gli ideatori dell’iniziativa, sostenuta dalla Regione Calabria e da altre amministrazioni locali calabresi.
Tantissimi i visitatori che hanno avuto modo di apprezzare la qualità dei prodotti, soddisfatti gli operatori che hanno potuto far conoscere le merci esposte, ma soprattutto è stata sfatata l’iniziale diffidenza dei Piemontesi, che hanno alla fine scoperto, complimentandosi, una Regione laboriosa, ricca di opere belle, di tante valide lavorazioni artigianali, di prodotti tipici che non temono concorrenza.
La Calabria si è, così, presentata con i suoi mille volti, in tutta la sua bellezza, pronta ad essere scoperta da quanti ne conoscono poco la storia, le tradizioni e la cultura. Insomma una valida iniziativa rivolta a promuovere l’immagine della Regione e per questo sostenuta dal Presidente Chiaravalloti e dagli Assessori alle Attività Produttive ed all’Agricoltura, Pino Gentile e Giovanni Dima, la cui sinergia ha dato maggiore risalto alla manifestazione, ma anche l’inizio di un percorso foriero di sempre migliori risultati. (CNN 20.10.2004)
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