Rassegna stampa di giovedì 27 febbraio

Gazzetta del Sud

 

Secondo il responsabile dell’area tecnica
Improta la squadra può ancora raggiungere i play-off
Al Catanzaro manca solo la
fiducia dei tifosi

 

CATANZARO
– Il Ragusa è ormai acqua passata. Il Catanzaro di mister Dellisanti è
proiettato adesso sull’incontro con il Frosinone, squadra scorbutica che però,
al pari dei giallorossi, non attraversa un ottimo stato di forma; la compagine
laziale è infatti reduce dalla sconfitta interna contro il Giugliano che, tra
le altre cose, è costata la panchina dell’ormai ex tecnico Massimo Silva.
Tornando a parlare dei problemi di “casa nostra”, occorre sottolineare come
critiche e disapprovazioni continuano a mescolarsi in una situazione di
composta delusione. «Adesso serve solo far ritrovare ai ragazzi una certa
tranquillità», ha affermato vigorosamente Massimo Poggi al termine della sua
visita alla squadra. «Per poter raggiungere ciò che ci siamo prefissati
dovremmo avere la collaborazione di tutti». L’ideale, aggiungiamo noi, sarebbe
quello di far indossare alla squadra un casco protettivo per ripararsi da
qualsiasi polemica che, in questo momento, è controproducente. È evidente che
Ciardiello e compagni stiano attraversando un periodo psicologico particolare
dovuto probabilmente all’avvento della nuova società (più o meno analogamente a
quanto è successo alla Lazio di Mancini), ma continuare a intaccare la serenità
non aiuta certo ad uscire dal tunnel della crisi. La visita alla squadra
dell’intero staff dirigenziale avvenuta martedì scorso, poi, non può che essere
un segnale positivo; le loro considerazioni sono state rivolte sopratutto alla
classifica attuale, con la consapevolezza che, trattandosi di un torneo
livellato tecnicamente, tutto sarà possibile fino all’ultima giornata. A questo
proposito Gianni Improta, responsabile dell’area tecnica, è voluto intervenire
chiarendo alcune cose: «L’incontro di martedì è stato positivo; noi come
società abbiamo cercato di infondere ai ragazzi tutta la fiducia del caso. I
tifosi, da parte loro, oltre a stare vicini alla squadra, devono capire che il
nostro obiettivo primario è quello di programmare per il futuro, anche se il
Catanzaro ha potenzialmente tutte le possibilità per raggiungere i play-off. La
nostra formazione – ha continuato il baronetto di Posillipo – è ottima perché
composta da buoni calciatori. Mi aspetto un finale di stagione con i fiocchi».
Lo stesso Improta ha toccato, poi, un altro tasto, quello che riguarda il
comportamento disciplinare in campo da parte dei calciatori giallorossi: «I
nostri calciatori devono imparare a comportarsi correttamente per evitare di
danneggiare la squadra e per non compromettere l’immagine della società; certo
è difficile condividere decisioni spesso cervellotiche dei direttori di gara,
ma settanta cartellini gialli incassati e dieci espulsioni subite finora, sono
oggettivamente troppi». La relativa operazione mirata a rilanciare l’immagine
della società è appena iniziata e proseguirà nel futuro. Il capitolo
“riorganizzazione” passa anche dal cambio della sede societaria che avrà una
casa. La nuova ubicazione sarà in via Lombardi (nei pressi dell’ex Motel Agip)
in un complesso edilizio di recente costruzione. In questi giorni si sta
completando il trasloco. Tornando a parlare di cose attuali occorre dire che,
d’ora in avanti, al sodalizio giallorosso rimarranno dieci giornate per cercare
di invertire la rotta, periodo durante il quale non saranno più ammissibili
passi falsi; la voglia di vincere e il cinismo (qualità spesso assenti)
dovranno rappresentare le armi in più. Venerdì dovrebbe essere corrisposta la
mensilità di dicembre a tutti i tesserati. Tale segnale è l’ennesima
indicazione della validità del Catanzaro nuovo corso. Intanto ieri la squadra
ha rispettato il solito programma del mercoledì con due allenamenti. È tornato
a lavorare col resto del gruppo anche l’attaccante Falco (dopo i postumi di una
botta ricevuta nel corso della gara di Ragusa), mentre Rodrigo Machado ha
continuato a lavorare a parte. Oggi la squadra dovrebbe spostarsi a Gasperina
dove sosterrà un test contro la squadra locale; tale occasione sarà certamente
utile al Mister Dellisanti per provare la formazione anti Frosinone. (a.g.)

 

 

 

Giornale
di Calabria

 

Catanzaro,
ora Dellisanti pensa a qualche variante

 

CATANZARO.
Messa ormai alle spalle la brutta sconfitta di Ragusa, il Catanzaro si proietta
decisamente verso il nuovo impegno, quello di domenica prossima in casa contro
il Frosinone. Dellisanti sta valutando da giorni il comportamento della sua
squadra sul terreno ibleo e, soprattutto, le critiche che alcuni gli hanno
mosso circa le scelte operate per la formazione. Il tecnico ha tenuto intanto a
non gettare la croce addosso sulla difesa, evidenziando come il comportamento
della retroguardia dipenda, quasi sempre, da quello degli altri reparti. E si
sta chiedendo, il tecnico, se ci sia qualcosa che non funziona proprio a
centrocampo, reparto che probabilmente dovrebbe assicurare un maggiore filtro
rispetto alle iniziative degli avversari. Domenica, dopo il turno di
squalifica, rientrerà in squadra Alfieri e questo dovrebbe assicurare al
reparto centrale maggiore funzionalità e personalità, ma resta anche da
stabilire se confermare o meno i difensori schierati a Ragusa. In particolare
Pastore e De Sanzo sui quali si sono concentrate le critiche di molti tifosi.
In lista d’attesa c’è Milone che domenica potrebbe prendere il posto di uno dei
due. Oggi pomeriggio comunque, dalla partitella del giovedì, verranno
certamente indicazioni più precise circa le intenzioni di Dellisanti. In
serata, poi, la comitiva giallorossa cercherà di rilassarsi assistendo, su
invito della Fondazione ”Politeama” al musical diretto da Gigi Proietti ”The
Full Monty”. Reso noto, infine, il nome dell’arbitro di domenica: a dirigere
Catanzaro-Frosinone sarà il signor Banti di Livorno.