“Poligiovino Gullì”, numerosi consensi

Catanzaro – Il poligiovino intitolato alla memoria di Mirko Gullì a tutti i costi. Il club Banelli fa sul serio, si è messo a lavoro e vuole raggiungere il suo obiettivo, desidera andare fino in fondo e non fermasi ad una semplice proposta. Su le maniche, c’è da fare qualcosa di importante per il proprietario della tessera numero 1 del club (nonché socio fondatore), c’è da fare qualcosa per quel ragazzino che riempiva i nostri cuori di gioia tirando calci ad un pallone e sognando un Catanzaro nei campi del calcio che conta. Il club Banelli, nei giorni scorsi, lanciò l’iniziativa attraverso i giornali e i due siti del Catanzaro. Boom! La notizia ha fatto rumore, si è creato un piacevole chiasso tra la tifoseria. La sede del club Banelli è stata presa d’assalto dalla gente di S. Maria che appoggia in pieno la proposta avanzata e si dice pronta a dare il proprio contributo umano. Anche il mondo informatico ha dato il suo si. Sul forum di Catanzaro.net, infatti, circa 60 tifosi hanno voluto segnalare il loro “appoggio incondizionato”, si sono detti felici dell’idea e hanno elogiato il club Banelli. Ma quello che ha più toccato sono le email che la redazione de “il Domani” ha ricevuto dopo la pubblicazione, nella giornata di martedì, dell’articolo di Mirko. Tifosi, gente comune o “semplicemente” mamme che, con molta commozione, hanno affermato che desidererebbero che la proposta del Banelli non resti solo un’idea ma diventi qualcosa di concreto. Il progetto deve andare avanti, lo vuole fortemente il Banelli che adesso sa di poter contare su tante persone, tifosi e non tifosi, che vogliono dare un nome alla struttura sportiva di giovino, quel nome deve rispondere a Mirko Gullì. Il Banelli sentiva profondamente la necessità di lavorare per Mirko, chiaramente le risposte della gente hanno dato più entusiasmo a Morini (presidente del club) e i suoi soci. “Abbiamo lanciato l’iniziativa sui giornali – sostiene il presidente Morini – per valutare cosa pensassero i tifosi del nostro annuncio: mi sembra evidente che in molti ci appoggiano. Questo ci da più entusiasmo per andare avanti nel progetto. Sapevamo che fare qualcosa per Mirko sarebbe stata la cosa più giusta, ora sappiamo che tanta gente è d’accordo con noi: di questo siamo molto felici. Non ci resta che continuare, soprattutto per le parole del signor Gullì, padre del povero Mirko, che è venuto nel nostro club e ci ha detto di continuare per il suo figlioletto. E chi si ferma? Non abbiamo nessuna intenzione. Procederemo per gradi, metteremo un mattoncino sopra l’altro fino a costruire la nostra idea. Il secondo passo – continua Morini con tono convinto, deciso ed entusiasta – sarà fatto lunedì sera. Alle ore 19:30 ci sarà una conferenza stampa nella nostra sede. Gli ospiti saranno: Tony Sgromo assessore comunale allo sport, Giorgio Corona attaccante del Catanzaro, Massimo Poggi amministratore delegato U.S. Catanzaro 1929 e il signor Gullì padre di Mirko. Hanno ricevuto l’invito, e molto probabilmente accetteranno, Piero Braglia e Cosentino Nino presidente della Lega Nazionale Dilettanti comitato Calabria. La presenza del Catanzaro calcio, con il suo giocatore più rappresentativo e il suo vice presidente – conclude Morini – è la testimonianza che questo progetto, forse, è fortemente voluto da molti. Per la conferenza stampa di lunedì, invito ufficialmente i rappresentanti di tutti i club del Catanzaro e dei tifosi del Catanzaro che vogliono aderire alla nostra iniziativa. Ringrazio la gente che con le sue dichiarazioni ci ha elogiato ed approva la nostra idea”. Il Banelli, quindi, prosegue la sua strada verso il finish più bello. Il percorso non sarà breve ma forse da lunedì sarà tutto in discesa, ma a quanto pare, qualsiasi imprevisto non fermerebbe la volontà del club di S. Maria. Le ultima dichiarazione sono del signor Gullì che visibilmente provato afferma: ringrazio di cuore il Banelli, sarei felicissimo se la loro idea diventasse qualcosa di concreto. In quel campo i beniamini di Mirko si allenano tutti i giorni, se quel campo portasse il suo nome sono sicuro che lui ne sarebbe contentissimo. A questo punto – conclude Gullì – mi darò da fare anch’io per questo progetto. Credo e spero che alla fine gli organi competenti faranno questo regalo a Mirko, per ora non mi resta che ribadire i ringraziamenti al Banelli e fare altrettanto con Giorgio Corona che, dopo aver fatto tanto per mio figlio, ho saputo che ha subito accettato l’invito e, anche lui, vuole fortemente che il programma vada a buon fine”.

Gianluigi Mardente