Questa mattina è iniziata lâudienza per ascoltare i coinvolti al processo “Calcioscommesse” di Serie C e dilettanti.
Sono presenti per il Catanzaro, il presidente Claudio Parente, lâavvocato Pittelli, i calciatori Gentili, Pastore, Ferrigno ed i rispettivi avvocati difensori.
Da Firenze il nostro collaboratore ci informa che il procedimento è stato già sospeso dai giudici, i quali si sono riuniti subito in camera di consiglio per deliberare sulla prima istanza di âpertinenzaâ presentata dallâaccusa (dott. Frascione).
Lo stesso Frascione, aveva richiesto che anche il processo di Serie C si svolgesse a Milano unitamente a quello di A e B, come tale i giudici allâuscita della Camera di Consiglio dovrebbero decidere se sarà compito loro a Firenze giudicare tutti gli eventi legati alla serie C e dilettanti.
Si attende il risultato della Camera di Consiglio.
Ricordiamo come la Corte di Appello Federale non abbia ancora emesso la relativa sentenza sulle condanne già inflitte dal tribunale di Milano per i processi di A e B. Le condanne erano state molto inferiori alle pene inizialmente proposte da Frascione. In effetti si era ridimensionato il polverone inizialmente sollevato, motivando le prime condanne sulla inesistenza di prove concrete che sorreggessero lâintero impianto accusatore del magistrato.
Giusto per fare una previsione ci sentiamo di dire che senza ulteriori prove concrete, la sentenza dello stralcio processuale riferito alla serie C potrebbe ricalcare quello di Milano per la A e B e della CAF che siamo in attesa di conoscere.
D.P.