Stasera alle 20 inaugurazione di un nuovo “piccolo” club a Petrizzi.
Interverranno, alla presenza del presidente Condò e del vice Paravati e di
tutti i soci, esponenti della società con G.Improta e qualche giocatore.
Si tratta del Catanzaro Club “Aficionados” nato da circa un mese e prende il
nome dal gruppo di vecchi tifosi che negli anni 70 affollava le gradinate del
Militare.
Il club vanta oltre cento iscritti e per una realtà di poco più di mille anime
è un bel successo. Intanto un altro arrivo eccellente: Julio Cesar Leon, di nazionalita’ honduregna, 25 anni, proveniente dalla Reggina. Leon ha giocato in serie B e serie A con la Reggina, realizando anche tre reti, ed in B anche con la Fiorentina. La societa’ giallorossa ha anche reso noto di non aver chiuso positivamente la trattiva per l’acquisto del difensore Scarlato dalla ternana e di aver ceduto in prestito, al Giulianova, in serie C1, per una stagione, Francesco Piemontese. Intanto si avvicina a grandi falcate lâinizio del campionato per Catanzaro e Crotone che, dopo avere vinto il girone B della serie C1, si apprestano a vivere da protagoniste il prossimo torneo di B. E domenica scorsa giallorossi e rossoblu sono stati impegnati nel terzo turno della Tim Cup che ha avuto il merito, aldilà dei risultati, di servire quale ulteriore banco di prova in vista dei prossimi impegni di campionato che scatterà sabato 11 settembre. Partiamo dal Catanzaro xche dopo il pari casalingo di sette giorni prima contro lâAvellino e dopo la brutta figura rimediata giovedì scorso in amichevole contro la Nuova Vibonese, è andato a perdere a Salerno contro una delle squadre maggiormente accredita per il salto verso la A. Braglia, ancora una volta, ha mischiato le carte mettendo in campo lâennesima formazione sperimentale e ciò per cercare di avere le ultime informazioni utili in vista delle scelte definitive che dovranno essere le più azzeccate possibile nel prossimo ed impegnativo torneo. Ed in questo senso utili indicazioni si sono avute circa la forma dei vari Manitta, Bonomi, Vicari con il primo che, purtroppo, è stato pessimo protagonista nelle due occasioni che hanno consentito agli avanti campani di andare a rete e vincere. Per il resto, invece, la squadra si è mossa abbastanza bene e se non fosse stata per la sfortuna e per qualche svista arbitrale di troppo, il Catanzaro avrebbe tranquillamente potuto uscire indenne dallâArechi. Il 2-1 finale, invece, penalizza troppo i giallorossi che, adesso, hanno quasi una settimana e mezza per prepararsi al meglio per lâesordio in campionato contro il Bari. Di questo, naturalmente, è consapevole Braglia che al termine del match di domenica ha ammesso che attualmente il Catanzaro è âun cantiere apertoâ al quale serve ancora un po per offrire il meglio di se. Il campionato delle aquile nasce sotto auspici tutti da decifrare.
Giannantonio Cuomo