Comincia bene il Catanzaro del
duo Parente Poggi, ma quanta fatica e quanta energia per arrivare all’agognata
vittoria.
I nuovi timonieri giallorossi
nella loro prima settimana di gestione hanno portato: denari, tanta
tranquillità nello spogliatoio (forse troppa) e Gianni Improta. Hanno dato un
forte segnale alla squadra ed alla tifoseria, si sono impegnati a porre e basi
per un programma serio ed importante.
Oggi le premesse per far bene
c’erano tutte, ma il solito arbitro da campetto parrocchiale e la solita
superficialità di alcuni calciatori, che meriterebbero una bella tiratina
d’orecchie, hanno complicato le cose.
L’odierna giornata ha rinnovato
quel patto d’amore fra il Catanzaro ed i suoi tifosi; che gioia deve essere
stata sentire le voci degli scolari, che emozioni avranno provato i loro
innocenti occhi alla vista del prato verde e delle maglie rosse, chissà cosa
racconteranno ai loro genitori questa sera: sicuramente in qualcuno di loro è
nato un piccolo sogno in giallorosso. Quante sensazioni avrà vissuto la vecchia
Curva, diversi cuori giallorossi sono tornati in prima fila con le proprie
sciarpe tirate a nuovo e vogliose di librarsi in cielo.
La partita contro il Gladiator ha
fatto capire ai nuovi proprietari che c’è poco da scherzare, dodici anni di
terza categoria hanno prodotto innumerevoli guasti, bisogna immediatamente
agire dentro e fuori dal campo e la strada verso la “normalizzazione†sarÃ
molto lunga e faticosa.
Signori miei siate certi di non
essere da soli, oggi avete avuto la conferma che l’affetto verso questi colori
non è mai svanito e che il Popolo giallorosso è affamato di vittorie, di
successi e ha voglia di tornare a contare.
I calciatori che vestono questa
maglia non saranno dei campioni, ma devono mettersi in testa di indossare una
seconda pelle, di correre palla al piede con il sospiro di migliaia di cuori
palpitanti, consapevoli che solo con l’impegno e con la passione si pùò
raggiungere qualsiasi obiettivo.
Il risultato tecnico ci dice che
ad undici giornate dalla fine il quinto posto dista “solo†quattro punti e che
questo mediocre campionato è alla portata del Catanzaro, tutto dipende
dal…Catanzaro stesso.
Avanti Catanzaro!!!
Gennaro Maria Amoruso
