Tutte le decisioni del Consiglio Federale

Il presidente Carraro ha aperto i lavori alle 13,00. Presenti
i vice presidenti Abete e Mazzini; i consiglieri Galliani, Giraudo, Sensi e
Antonio Matarrese per la Lega Nazionale Professionisti; Macalli, Gravina, Mormando
e Radici per la Lega Professionisti di Serie C; Tavecchio, Punghellini, Coppo,
Delogu, Gagliano, Giampietro, Gozzer, Saccinto per la Lega Nazionale Dilettanti;
Campana, Grosso, Bertolini, Bonavina, Giugni, Serioli per l’Associazione
Calciatori; Vicini, Dolci e Galgani per l’Associazione Allenatori; il
presidente dell’AIA Lanese; il presidente del Settore Giovanile e Scolastico
Papponetti; i Componenti il Collegio dei Revisori dei Conti; il direttore generale
Ghirelli; il segretario della FIGC Gentile.
Nelle sue comunicazioni introduttive, il presidente Carraro ha ricordato la
figura dell’ex vice presidente federale Michele Pierro, recentemente scomparso
e ha poi riassunto i temi del dibattito e del lavoro che hanno impegnato la
FIGC nelle ultime settimane (conferenza UEFA dei presidenti e segretari generali;
delibera del CONI sui vivai; indagine conoscitiva del Parlamento sul calcio
professionistico).
Il presidente ha poi riferito al Consiglio della vicenda che riguarda il componente
della COVISOC dott. Grazzini che ha manifestato la sua volontà di non
dimettersi dall’incarico federale.
Le norme federali non consentono la revoca dell’incarico di componente
della COVISOC in mancanza di una sentenza di condanna definitiva e quindi il
Consiglio Federale non può revocarlo dall’incarico.

Statuto Federale e Assemblea Straordinaria
In data 23 giugno 2004 è stato emanato il nuovo Statuto del CONI, dopo
il decreto di approvazione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
Entro dicembre prossimo, le federazioni sportive nazionali dovranno adeguare
i rispettivi statuti: su proposta del presidente, il Consiglio Federale ha
deciso di convocare l’Assemblea della FIGC per lunedì 4 ottobre.

Sistema arbitrale in Europa
E’ stato discusso il documento conclusivo dello speciale gruppo di studio
che ha messo a confronto il sistema italiano con quello delle principali federazioni
europee.
Particolare attenzione è stata dedicata a due aspetti del problema:
il sistema di designazione degli arbitri e i criteri per il reclutamento delle
nuove leve.

Modifiche regolamentari
Su richiesta della Lega Nazionale Professionisti è stato modificato
l’articolo 72 comma 4 delle NOIF prevedendo la facoltà di apporre
sugli indumenti di gioco dei calciatori 3 invece di 2 marchi pubblicitari,
della natura e delle dimensioni stabilite dal Consiglio Federale portando
lo spazio per la pubblicità da 200 a 250 mm2 sulle maglie oppure 200
mm2 più l’utilizzo dei calzoncini. Solo per le gare della Lega
Nazionale Dilettanti è consentito apporre non più di 4 marchi;
in aggiunta è consentita l’apposizione del marchio dello sponsor
tecnico su una manica della maglia, con l’obbligo di destinare i proventi
da sponsorizzazioni alla creazione e allo sviluppo dei vivai.

Ricorsi avverso non ammissione ai Campionati professionistici 2004/2005
In base allo Statuto vigente, il Consiglio Federale si è pronunciato
sull’ammissione delle società, le cui posizioni hanno avuto tre
livelli di verifica: le Leghe per le rispettive competenze, poi i due organi
tecnici, prima la COVISOC e infine la COAVISOC che si è riunita ieri.
Il Consiglio Federale si è conformato al parere della COAVISOC.

Parere favorevole all’ammissione è stato espresso per:
Reggina e Siena in serie A; Torino e Verona in serie B; Benevento, Spezia,
Teramo, Vis Pesaro in serie C1; Ragusa, Taranto in serie C2.

Parere sfavorevole all’ammissione è stato espresso
per:
Ancona e Napoli in serie B; Como e Viterbese in serie C1; Varese in serie
C2.

Non hanno presentato ricorso alla COAVISOC e non sono ammesse al Campionato
le società: Brindisi, Isernia, L’Aquila, Meda, Palmese, Paternò.
I ”ripescaggi”, in sostituzione delle società non ammesse,
saranno decisi dal Consiglio Federale nella seduta convocata per giovedì
12 agosto.
Nella stessa data saranno assunte le decisioni in ordine al lodo Petrucci.

Nomina di competenza
La Commissione per l’esame delle procedure relative al lodo Petrucci
è composta dal segretario della FIGC Gentile, dal presidente della
LPSC Macalli e dal consigliere Grosso in rappresentanza di AIC e AIAC .

Adempimenti conseguiti alla sentenza del Consiglio di Stato 2/7/04
n. 5025
Il presidente ha svolto una relazione sulla vicenda esaminata in ultima istanza
dal Consiglio di Stato che riguarda il Cosenza.
Al fine di adempiere alla sentenza del Consiglio di Stato, il Consiglio Federale
all’unanimità ha stabilito che non sia possibile inquadrare la
società Cosenza 1914 nei campionati professionistici. Ha dato mandato
al presidente e ai vice presidenti, insieme alla LND, di trovare – possibilmente
in accordo con la società – la migliore collocazione possibile
nell’ambito della Lega Nazionale Dilettanti.