Il Consiglio Federale ha confermato il verdetto della Coavisoc e non ha ammesso Ancona e Napoli in serie B. La Figc non ha dato il suo via libera anche a Como e Viterbese in C1, e a Varese, Brindisi, Isernia, L’Aquila, Meda, Palmese e Paterno’ in C2. Parere favorevole invece per Reggina e Siena in A, Torino e Verona (serie B), Benevento,Spezia,Teramo,Vispesaro (C1), Ragusa e Taranto (C2).
Quanto al Cosenza Calcio, il consiglio ha stabilito che non è possibile inquadralo nei campionati professionistici e ha dato mandato al presidente di trovare la migliore collocazione nella lega nazionale dilettanti.
In tema di ripescaggi, Matarrese ha detto che non se n’è parlato durante il Consiglio, in attesa che si completi il quadro dei club dopo gli eventuali ricorsi alla Camera di conciliazione del Coni (che verranno esaminati entro il 10 agosto, parola del presidente Figc Franco Carraro) e annuncia un nuovo Consiglio fissato per il 12 agosto: “Ora dobbiamo aspettare il verdetto della Camera di conciliazione e arbitrato del Coni, poi il 12 agosto ci rivedremo per ratificare il tutto. I calendari? à come se fossero già pronti”. La data fissata per la loro pubblicazioni è quella del 13 agosto, ma la serie A potrebbe giocare d’anticipo: “In serie A è tutto a posto – spiega Galliani -. Gli azionisti hanno messo in totale 580 milioni di euro per rimettere a posto le varie situazioni. I calendari? Abbiamo un altro Consiglio il 12 agosto, ma quelli di serie A si potrebbero fare anche prima”.
Ancora una bocciatura per Napoli e Ancona
Il Consiglio Federale ha confermato il verdetto della Coavisoc non ammettendo i due club alla B. Cosenza 1914 riparte dai dilettanti. Il 12 agosto i ripescaggi