Avviate stamani, in terza Commissione “Politica Sociale” del consiglio regionale della Calabria, presieduta da Salvatore Vescio, le audizioni sui progetti di legge relativi al “Nuovo Ordinamento della Polizia Locale”. All’incontro erano presenti Giuseppe Varacalli (Anci), Igor Paonni (direttore di Confindustria Calabria) e Cinzia Marrazzo (funzionario legislativo Confindustria Calabria). Nel suo intervento, Varacalli, ha auspicato “la stesura di un testo unico dei quattro progetti di legge già depositati, consentendo così ai soggetti interessati di esprimersi più agevolmente nel merito”.
“Attribuire al sindaco un ruolo di preminenza nella direzione e nel coordinamento del corpo di polizia locale; incentivare la formazione di corpi intercomunali di polizia municipale; prevedere incentivi della Regione per i Comuni che andranno a consorziarsi; riconoscere piena autonomia ai Comuni nella scelta delle modalità di associazione; puntare sulla formazione del corpo di polizia locale”: questi i punti più qualificanti della richiesta dell’Anci, illustrata in terza Commissione da Giuseppe Varacalli.
Precisa e dettagliata anche la relazione dei rappresentanti di Confindustria che fra l’altro, chiedono “l’istituzione di Osservatori regionali sulle politiche della sicurezza e promozione della partecipazione di enti ed associazioni, per realizzare forme cooperative nella programmazione e controllo delle attività di polizia locale”. Confindustria Calabria auspica inoltre “l’istituzione di procedure di concertazione fra Regioni ed Enti Locali per la gestione dei servizi e l’ottimizzazione delle risorse”.
A margine della seduta, il presidente della terza Commissione Salvatore Vescio “sottolineando l’importanza di regolamentare le funzioni della polizia locale, ha ringraziato i soggetti auditi per il valido contributo apportato alla discussione in termini di proposte e suggerimenti. La Regione, nel rispetto del dettato costituzionale – ha detto Vescio – ha il compito di sostenere progetti finalizzati a migliorare le condizioni di sicurezza civica, promuovendo l’integrazione delle politiche sociali e territoriali, di competenza della Regione e degli Enti Locali”. (CNN 02.07.2004)