Per la consueta intervista del martedì Franco Dellisanti è stato raggiunto telefonicamente da Davide Pane
D.P.- 5 palle da goal per noi un goal realizzato (20%), due per loro e un goal fatto (50%) e’ questo oggi il Catanzaro? Le ripeto la domanda fatta domenica sera, non sarebbe il caso di farli tirare più in porta durante gli allenamenti con un giochino a premi chi sbaglia di più paga birra e pizza al portiere?
Dellisanti- Senza dubbio gli altri sono più cinici di noi. Se la sfortuna in fase realizzativa vorrà abbandonarci, consentendo anche a noi di realizzare il 50% delle occasioni da rete create, saremo in grado di risalire in fretta verso i piani alti della classifica, in attesa degli acquisti di gennaio.
D.P.- Mister, non crede che sarebbe un atto di grande coraggio e lealtà verso i tifosi dimettersi ed aspettare che la presidenza accetti o rifiuti? Non crede che accettando o rifiutando le sue dimissioni i Mancuso ammetterebbero le proprie colpe?
Dellisanti- Dimettersi ora sarebbe un atto di slealtà verso i tifosi e verso la squadra. Il capitano non abbandona la nave che affonda. Proprio in questa situazione di difficoltà devo essere forte e dare alla squadra la fiducia di cui ha bisogno. E’ vero che i risultati in campo dovrebbero spingermi verso una diversa determinazione.
D.P.- Fino ad oggi solo 11 punti: impensabile due mesi addietro. In percentuale: quante colpe reputa sue, quante della società , dei calciatori, del pubblico, della sfortuna o altro?
Dellisanti- Siamo stati molto sfortunati: non dimentichiamo che nel giro di due settimane abbiamo perso per infortunio Ferrigno, Alfieri e lo stesso Moscelli. A questi si sono aggiunti altri problemi di tipo ambientale. Non nego di aver commesso anche qualche errore tecnico. Quanto alla società non ho nulla da dire, mentre posso solo ringraziare il pubblico per essere ancora presente allo stadio, anche se non lo meritiamo.
D.P.- Caro Mister, si ostina a dire che i giovani non le danno garanzie. Ma i senatori gliene stanno dando? Ad oggi non pare proprio…
Dellisanti- Effettivamente i risultati non sono quelli sperati. E’ anche vero che i giovani stanno avendo le loro occasioni, purtroppo non sempre sfruttate al meglio e non solo per loro colpa.
D.P.- Mister, tre numeri per la tris di Taranto: Morrone tempo addietro ci diede tre numeri e quasi quasi ci fece arricchire.
Dellisanti- Mi dispiace, ma di cavalli non capisco nulla –risponde sorridendo- ma se volete posso informarmi…
D.P.- Gentile mister… Quanti stipendi ha preso da luglio? E quanti i Calciatori? Una risposta sincera può far capire molte cose……
Dellisanti- Non ho controllato e non è mia intenzione farlo! Ho ben altri problemi a cui pensare. Per quanto riguarda i calciatori ne so ancora meno. In ogni caso un professionista non dovrebbe preoccuparsi di questo, perché alla fine, in ogni caso, viene sempre pagato quanto stabilito nel contratto. Parlo, ovviamente, in via generale: non voglio dire che non veniamo pagati!
D.P.. Prossimo avversario il Giugliano: difesa lenta, centrocampo disordinato e poco tonico, attacco evanescente (sembra il nostro). Con due buoni marcatori (leggasi Milone e Pastore o Ciardiello incollati in difesa è fatta) non vedono neppure la porta. Accorgimenti tattici particolari per lo scontro salvezza contro il Giugliano? primo non prenderle oppure….?
Dellisanti- Terrò conto di queste indicazioni! Andiamo a Giugliano per fare risultato.
D.P.- Conferma quanto dichiarato a fine gara, e cioè che Alfieri è voluto uscire a causa di conati di vomito? Ci dica veramente come stanno le cose: non crede che Alfieri meriti una tiratina d’orecchie perché è uscito a causa di un diverbio con un tifoso al momento di battere un calcio d’angolo?
Dellisanti- Alfieri mi ha chiesto di uscire in quanto era dolorante ad una gamba e aveva problemi di stomaco. Sinceramente non mi sono accorto di quanto è avvenuto all’altezza della bandierina. Alfieri non è il mio pupillo, ma non c’è dubbio che si tratta di un giocatore di un’elevata caratura tecnica che può fare la differenza in campo. Farò di tutto per recuperarlo al 100%.
D.P.- Mister, proveremo ad avere un faccia a faccia con Salvatore Mancuso. Cercheremo di strappargli delle promesse per gli acquisti di gennaio, per riportare fiducia nell’ambiente ed avere dei chiarimenti, sperando di ricucire il rapporto ormai incrinato tra tifoseria e Società .
Dellisanti- Una cosa del genere non può che farmi piacere. Io desidero quanto voi una squadra competitiva e completa in ogni reparto, con il pieno recupero degli infortunati e l’arrivo dei nuovi. Se io a gennaio sarò ancora alla guida del Catanzaro, e se le promesse si realizzeranno in fatti concreti, –tira fuori tutta la sua rabbia Dellisanti- farò l’impossibile per riconquistare la piena fiducia dei tifosi che, giustamente, si sono allontanati. I miei intenti sono quelli di salire in C1 e di rendere i tifosi giallorossi soddisfatti e fieri della propria squadra.
D.P – Gli Ultras hanno deciso di non entrare per protesta verso la societa’, una protesta riuscita e civile e condivisibile dati i risultati. La protesta, non era indirizzata a lei ed alla squadra, molti giustamente, sono arrabbiatissimi per i nostri errori, ma infondo si rendono conto che con la squadra al completo e con Alfieri al meglio abbiamo sempre sottomesso l’avversario (Palmese, Gela, Acireale, Nocerina), in breve i problemi sono relativi alla rosa che e’ molto limitata e fragile e lei aveva ben chiesto determinati rinforzi. Le defezioni importanti e la mancanza di una percentuale realizzativa normale, pari al 35/40% delle occasioni create, ci penalizzano oggi di almeno 8/9 punti. Certo qualche suo errore tecnico ed arbitrale hanno aggiunto benzina sul fuoco di una rosa limitata che la societa’ dovrebbe rinforzare. Lei crede che si possa ricucire il rapporto con il pubblico?
Dellisanti – Si assolutamente si, ed e’ nostro dovere farlo, come sempre siamo noi a dovervi riconquistare cosa che fino ad oggi non siamo riusciti a fare. Devo lavorare con i miei per dargli fiducia, non posso chiedere nulla al pubblico perché sarei un ipocrita. Voi dagli spalti avete sempre dato il vostro apporto siamo noi ad aver mancato. Grazie per le parole di fiducia verso di noi e la squadra, capisco che abbiate buoni motivi per fischiare i nostri errori e non posso fare altro che ripetere il mio obbiettivo verso di voi, riportarvi allo stadio in 10.000 contenti e fieri della vostra squadra. Io ci provero’ spero che tutti collaborino in tale direzione.
Ringraziamo mister Dellisanti per il tempo concessoci e diamo l’appuntamento per la prossima settimana su www.uscatanzaro.net
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