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Serie C2/C: la sintesi della 12.a giornata

Nocerina sempre più in alto; brutto stop del Brindisi contro il Foggia

da datasport.it

Il Punto Nocerina alla 3° vittoria consecutiva che con due
punti sull’inseguitrice Acireale domina il girone, bene anche il Foggia
che vince sul campo difficile del Brindisi.Vittoria importante del Latina che
sul campo del Ragusa agguanta un risultato importante. Nell’anticipo di
ieri l’Olbia perde sul campo della Lodigiani e con questa sconfitta segna
il periodo negativo della stagione. Molto male ancora la Puteolana che con soli
2 punti diventa la squadra materasso del girone.

Brindisi-Foggia 1-2 Partita che riserva molte emozioni; subito
al 7° minuto Puccinelli su cross di Sardelli solo davanti all’area
infila di piatto. Dieci minuti più tardi su una punizione, l’arbitro
vede un fallo di mano di un difensore del Brindisi e concede il calcio di rigore,
che un minuto più tardi De Zerbi realizzerà. Secondo tempo all’insegna
dei cambi, ed è proprio per questo che il Brindisi non riesce più
ad intimorire la difesa Foggiana. Su contropiede al 26’ della ripresa
Del Coro aprofitta di uno svarione difensivo e infila senza problemi. La chiave
della partita è proprio nei cambi, che saranno determinanti al fine del
risultato. Poco gioco nel secondo tempo per i padroni di casa che non sfruttano
più le fascie laterali e perdono punti preziosi al fine della classifica.

Catanzaro-Fidelis Andria 1-0 Sono i minuti finali della partita
a regalare al Catanzaro questi tre punti preziosi. Partita che inizia con una
pressione territoriale ma senza particolari azioni da gol, altrettanto ha fatto
l’Andria che ha mantenuto abbastanza bene le posizioni in campo senza
impensierire e senza provare soluzioni offensive. Nel secondo tempo un’insolita
nebbia cala sullo stadio di Catanzaro riducendo la visibilità, ma quando
la partita volgeva ormai al termine, nei minuti di recupero concessi Alfieri
indovina una punizione regalando ai suoi tifosi tre punti importantissimi.

Gela-Igea Virtus 3-1 Derby combattuto e ricco di palle gol;
subito in gol il Gela con il solito Docente che al 6° del primo tempo insacca
dal limite con un bellissimo gol. Partita giocata molto bene a centrocampo dall’Igea
con Caserta per l’Igea e Fornisano per il Gela uomini importanti che hanno
fatto sicuramente la differenza.Nei due minuti di recupero del primo tempo Docente
firma la sua doppietta personale, sfruttando un rimpallo errato e portando la
squadra sul provvisorio 2-0. Secondo tempo di contenimento per il Gela ma Igea
all’arrembaggio, solo al 36’ la squadra ospite accorcia le distanze
su rigore con Caserta al 36’. I padroni di casa calano “al calare”
di Caserta uomo fondamentale per le sorti della squadra, ma partita che si conclude
con una vittoria al 89’ su rigore realizzato da Procopio. Risultato meritato
per i padroni di casa che si portano a 7 punti dalla vetta

Gladiator-Acireale 0-1 Undicesimo risultato positivo per l’Acireale
che forse non meritando a pieno il risultato, riesce comunque con Mortelliti
a dieci minuti dal termine a far svanire tutto ciò che i neoreazzurri
avevano costruito, con un bel go di testa su cross dalla destra. Ancora una
volta le buone prestazioni della squadra di casa non riesco ad aver ragione
su una squadra molto cinica e capace di difendersi molto bene. Tante occasioni
da gol per i padroni di casa, che però dovranno recriminarsi la poca
concretezza in fase offensiva

Lodigiani-Olbia 2-1 (anticipo di sabato) La Lodigiani si impone
per 2-0 davanti ai propri tifosi nella sfida in coda contro l’Olbia e
si allontana dai bassifondi della graduatoria. Si portano in vantaggio i capitolini
al 43’: dalla trequarti Luzardi pennella un pallone sui piedi del numero
sette Russo; questi controlla, entra in area e fulmina Coscione con preciso
piatto destro. Temporaneo pareggio dei sardi al 73’ con un delizioso calcio
di punizione a girare che scavalca la barriera e sorprende l’incolpevole
Gregori. Match-point dei laziali al 79’ grazie a una perfetta incornata
di Polani, che sfrutta al meglio un altro calcio di punizione, battuto dalla
destra di Fanasca. Per la cronaca il direttore di gara ha concesso inspiegabilmente
ben dodici minuti di recupero.

Nocerina-Frosinone 2-0 Una Nocerina sempre più al comando
e sempre più decisa a rimanerci. Squadra ben organizzata sul campo con
trame sicuramente degne di una squadra prima in classifica. Fase iniziale di
studio per le due squadre e molto possesso palla da parte dei padroni di casa.
Ma al 21’ del primo tempo la Nocerina si rende subito pericolosa con un
palo di Chietti. Il presagio dei tifosi viene subito concretizzato quando dieci
minuti più tardi Campo raccoglie un pallone e infila di destro portando
in vantaggio la squadra. Un Frosinone abbastanza spento e senza particolari
opportunità. La Nocerina mantiene molto bene il risultato e al 41°
della ripresa Maiocco realizza la rete del definitivo 2-0.

Palmese-Puteolana 2-0 Un primo tempo davvero brutto quello
della Palmese che non riesce a divertire proprio nessuno, poche conclusioni
e poco gioco nei diversi reparti. Nella fasi finali del primo tempo alla Palmese
viene concesso un rigore per atterramento e Lo Pinto lo realizza senza problemi.
Secondo tempo all’insegna del divertimento., la Palmese galvanizzata dal
provvisorio vantaggio fa vedere qualcosa di più e contiene molto in fase
difensiva . Ma a 15 minuti dalla ripresa la Palmese allunga il vantaggio con
Landini che riesce a sfruttare un ottimo assist di Verolino. Risultato tutto
sommato giusto, che dà morale e punti importanti per la classifica.

Ragusa-Latina 0-2 Inizia subito male il Ragusa che non riesce
nemmeno ad organizzare il gioco, quando Zangla al 3’ minuti del primo
tempo segna di testa su sfruttando un errore della difesa dopo un calcio d’angolo.
Stesse sorti nel secondo tempo quando al 5’ della ripresa Simonetti realizza
sfruttando un grosso errore della difesa avversaria, da solo realizza. Un Ragusa
senza centrocampo e con un Manoni che oggi è stato l’artefice,
con due errori imperdonabile di questa confitta.

Tivoli-Giugliano 0-1 Domenica non facile per il nuovo mister
del Tivoli, che avrà ancora molto da fare ai fini del gioco e della classifica.
Squadra subito in svantaggio all’11’ del primo tempo quando Muratore
sfrutta bene un calcio d’angolo e di piatto mette dentro. Niente può
il Tivoli contro un Giugliano molto ben organizzato che mantiene il risultato
fino al termine della partita.

Autore

God

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