CATANZARO. Unâaltra giornata di grande lavoro ieri per il Catanzaro che si sta preparando in vista della penultima fatica di questo campionato contro il Teramo. Corona e compagni, infatti, si sono ritrovati al âCeravoloâ agli ordini di mister Braglia ed a testa bassa hanno proseguito la preparazione con il chiaro intento di farsi trovare al meglio per domenica prossima davanti al pubblico amico. Câè da difendere, infatti, il primato in classifica, un primato che vale la promozione in diretta in serie B. Un traguardo, questo, che manca dal lontano 1987, allorquando la squadra allora guidata da Tobia che poteva annoverare tra le sue fila un Massimo Palanca autore di reti memorabili, ottenne il passaggio nella cadetteria vincendo alla grande il campionato. Un campionato che annovera, tra le altre, la vittoria per 3-1 al âSan Vitoâ di Cosenza con reti di Tavola e doppietta di Palanca che riuscì a fare goal di testa e col destro. Da allora e fino ad oggi le vicende dellâUs Catanzaro sono state alterne e da una serie A sfiorata lâanno successivo sotto la guida tecnica di Guerini si passo ad una fase discendente che portò, qualche anno dopo, alla serie C2 con la discutibilissima sentenza che tutti conoscono. Oggi, però, gli orizzonti del calcio che conta si sono riaperti per le âaquileâ giallorosse e perdere questa occasione sarebbe un peccato davvero enorme. Ecco, allora, la necessità di fare bene in queste due gare che ancora rimangono da disputare, a cominciare dalla prossima col Teramo che non sarà facile. Certo la squadra allenata da Zecchini con i suoi 45 punti non ha più niente da chiedere a questo campionato, ma troppo spesso questo discorso delle motivazioni non ha retto con le avversarie che hanno incontrato sin qui il Catanzaro. Nessuno vuole concedere nulla ai primi della classe, tanto più se si tratta di un undici che ha fatto la storia del calcio. Câè da mettere in conto, poi, la diretta televisiva che certamente animerà di una verve particolare la squadra ospite del âCeravoloâ che di fronte alle telecamere di Raisat non vorrà fare la figura della vittima sacrificale. Per il Catanzaro, allora, si preannuncia lâennesima domenica di battaglia e per questo serve il massimo della determinazione ed il massimo della concentrazione. Di questo sono convinti anche i tifosi che anche domenica prossima si preannunciano numerosissimi. Ed a questo proposito la società ha reso noto che in occasone della gara col Teramo sarà riaperta al pubblico catanzarese la Curva Est, tradizionalmente cara a tutti i tifosi catanzaresi, che così tornerà a riempirsi di giallorosso dopo la bellezza di quasi un ventennio. A seguito dellâOk ricevuto dalla Commissione di Vigilanza che si è riunita ieri mattina ed ha svolto un sopralluogo al Ceravolo, la Società ha già predisposto la vendita dei tagliandi di Curva Est in tutte le rivendite. La società , inoltre, precisa che i tagliandi di Curva Capraro sono pressoché in via dâesaurimento e il biglietto di Curva Est consentirà lâaccesso solo ed esclusivamente in quel settore. La Società ha anche predisposto un apposito âspazio riservatoâ nel caso arrivassero al Ceravolo i tifosi ospiti del Teramo.
A.N.