I destini di Martina e Catanzaro in 90 minuti. La squadra di Gaetano Auteri contro quella di Piero Braglia: si troveranno difronte con la stessa finalità (vincere), ma con obiettivi differenti (salvezza per i pugliesi, promozione per i calabresi).
Se il Catanzaro chiede al “Tursi” il lascia passare per la serie B, il Martina chiede ai giallorossi il “nullaosta” per rimanere in C1: gli ingredienti per assistere a un grande spettacolo ci sono tutti, anche perchè per la sfida di domenica ci sarà il pubblico delle grandi occasioni.
Nel corso della settimana, Gaetano Auteri ha lavorato tantissimo dal punto di vista psicologico chiedendo ai suoi di rimanere tranquilli: perchè se è vero che il Catanzaro vola in vetta alla graduatoria, il Martina degli ultimi tempi, specie quello visto a Foggia, non è un certo un cliente facile. “Dal punto di vista fisico stiamo bene, siamo tonici e l’abbiamo dimostrato domenica scorsa contro il Foggia – spiega proprio il tecnico di Floridia -. Pur lasciandomi l’amaro in bocca, il 3-3 dello ‘Zaccheria’ mi ha fatto capire che la squadra è viva, reattiva, per niente stanca”.
A chi gli fa presente che domenica al ‘Tursi’ sarà di scena la prima della classe, Auteri risponde: “Bè, lo so. Siamo consapevoli di dovere affrontare una squadra disposta a tutto pur di portare a casa una vittoria. Braglia e i suoi uomini vogliono andare in serie B, ma il Martina ha necessità di fare punti per avvicinarsi alla salvezza. Siamo concentrati, sentiamo questo match perchè non sarà solo il Catanzaro a puntare la vittoria. La lezione subita a Foggia l’abbiamo imparata, sono sicuro che i miei ragazzi non commetteranno lo stesso errore una seconda volta”.
– Basterà limitare Giorgio Corona per bloccare questo Catanzaro?
“Bè, imbavagliare un bomber di razza come lui è già qualcosa, ma per arginare il Catanzaro, che dispone di una difesa e di un centrocampo fortissimi, dovremo giocare molto sulle fasce laterali. Sarà quella, secondo me, la chiave di lettura”.
– Anche il Catanzaro dovrà difendersi dal tandem Mitri-Da Silva.
“In questo campionato, il Martina ha segnato gli stessi gol del Catanzaro, quindi da quel punto di vista non abbiamo nulla da invidiare. La loro difesa, però, è quella meno perforata di tutto il girone B (22 reti, ndr), scardinarla non sarà molto semplice, ma dovremo provarci”.
AUTERI: ‘Anche il Martina vuole il successo’
da blunote.it