Nel decisivo assalto alla B, il suo apporto potrebbe essere determinante. Ed è per questo che Pasquale Luiso vuole diventare la freccia in più dell’arco a disposizione di Piero Braglia. âSiamo decisi a lottare fino in fondo â sottolinea l’attaccante che vanta uno score di tutto rispetto: 128 reti tra A, B e Coppe europee â. Contro LâAquila e Sambenedetesse abbiamo dimostrato di essere carichi e cattivi al punto giusto. Eâ un periodo in cui tutto ci dice bene, tanto che qualcuno riesce a segnare anche da centrocampo (ovvio riferimento al gol di Ferrigno contro la Samb, ndr). Insomma, il gruppo c’è ed è unito anche grazie al lavoro di Braglia, bravo a considerarci tutti sullo stesso pianoâ.
– Dopo quattro vittorie consecutive, ecco un Taranto che naviga mestamente al terz’ultimo posto: inevitabile pensare alla cinquina.
âSolo se riusciremo a mantenere la giusta concentrazione e magari senza giocare troppo di fioretto. Francesco Guidolin, mio allenatore ai tempi di Vicenza, era un fautore del calcio spettacolo, ma non sempre il bel gioco ripaga quindi preferisco vincere senza brillare. E’ importante è fare punti, il resto non conta. Ma attenzione, le gare non si vincono mai prima di giocarle e nessuno ti regala niente, pertanto evitiamo di fare calcoliâ.
– Cosa temete maggiormente della gara di domenica?
âAffronteremo un avversario destinato a giocare i play off, ma che sâimpegnerà per centrare un risultato di prestigio. E’ una gara difficile, ma sappiamo anche che potremo contare sull’apporto di centinaia di tifosi pronti a trascinarci fino alla vittoria. Ci tieniamo a conquistare la B perchè Catanzaro è una piazza con un grande passato e unâimmensa voglia di calcioâ.
– Lei come sta fisicamente?
âBene, direi. Ho smaltito qualche chilo di troppo e adesso sono anche più agile. Il Luiso enrgico e veloce dei bei tempi sta tornando, non mi resta che festeggiare la prima rete con la maglia del Catanzaroâ.
– Domenica a Taranto?
âNon lo so, ma sono sicuro che arriverà in trafertaâ.
CATANZARO: Luiso, ‘Non giocheremo di fioretto’
da blunote.it