Vigilia di campionato per il Catanzaro di mister Dionigi che da ieri è in ritiro in una struttura nei pressi di Bari.
La scelta di anticipare di un giorno la partenza, com’è noto, è stata presa dai calciatori, i quali hanno voluto lanciare un segnale alla piazza e alla società.
Domani sarà il momento di tradurre sul campo le buone intenzioni di queste ore. Obiettivo non proprio agevole visto che dall’altra parte ci sarà il Matera di Auteri, squadra ostica nonostante la settimana turbolenta in casa lucana per via degli stipendi non pagati ai calciatori.
Difficile intuire cosa sia accaduto oggi nel corso della rifinitura delle Aquile. Con molta probabilità i dubbi sono rimasti gli stessi di ieri.
Con Letizia e Cunzi out per infortunio e De Giorgi ancora squalificato, alcune scelte saranno pressoché obbligate.
In panchina scenderà il secondo Forziati (Dionigi è squalificato). Il modulo dovrebbe essere il consueto 3-4-1-2.
Davanti a Nordi troveremo la linea a tre composta da Sabato, Di Nunzio e Gambaretti. A centrocampo Zanini e Sepe sugli esterni.
Centralmente Marin è quasi certo della maglia da titolare, mentre sarà ballottaggio a tre Maita-Van Ransbeeck-Badjie per l’altro posto. Spighi dovrebbe agire sulla trequarti a supporto della coppia Infantino-Falcone con Valotti e Corado che scalpitano per guadagnarsi una chance.
Al termine della seduta di rifinitura, il tecnico Ezio Forziati ha convocato per la partita Matera-Catanzaro di domani i seguenti 22 calciatori.
PORTIERI: Nordi, Marcantognini;
DIFENSORI: Cason, Di Nunzio, Gambaretti, Nicoletti, Riggio, Sabato, Sepe, Zanini;
CENTROCAMPISTI: Badjie, Maita, Marin, Onescu, Spighi, Van Ransbeeck;
ATTACCANTI: Corado, Falcone, Furina, Infantino, Puntoriere, Valotti.
PARLA INFANTINO – Dal ritiro barese arrivano le dichiarazioni dell’attaccante giallorosso. Per lui una gara particolare, in quanto ex. “Ho un bel ricordo della squadra lucana e della sua tifoseria che considero molto corretta. Come sarò accolto? Penso bene perché nella mia permanenza a Matera ho dato tutto quello che potevo”.
Una partita difficile quella con i biancoazzuri “visto che – spiega – sono forti tecnicamente e sono guidati da un mister che fa giocare le sue squadre molto bene. Questo non significa che sarà facile per loro batterci, tutt’altro. Siamo molto determinati e anche questo ritiro, che abbiamo voluto anticipare, ci sta servendo per raccogliere tutte le energie necessarie”.
Secondo l’attaccante giallorosso “non bisogna credere che le vicende societarie che stanno caratterizzando la squadra di mister Auteri si ripercuoteranno in campo: sono certo che De Franco e compagni saranno agguerriti, proprio come noi”.
Sulla difficoltà di trovare la via del gol, Infantino afferma che “un attaccante ha sempre voglia di fare gol e quando non arriva pesa. Ma sono convinto che questo momento passerà”.
Magari già dalla partita con il Matera perché c’è da fare una dedica speciale: alla sua piccola che ha fortemente voluto far nascere a Catanzaro.
PROBABILE FORMAZIONE MATERA – L’undici biancoazzurro che affronterà il Catanzaro non si dovrebbe discostare da quello visto contro il Racing Fondi settimana scorsa.
Il modulo dovrebbe essere il collaudato 4-2-3-1. Golubovic in porta. Difesa formata da De Franco e Scognamillo al centro. Sulle corsie esterne Angelo a destra e Sernicola a sinistra.
In mezzo al campo Urso e Casoli. Sulla trequarti Sartore e Tiscione sugli esterni, con Strambelli a supporto di Dugandzic unica punta.
Francesco Panza
Ancora una settimana di dichiarazioni tipo: "Ultima chiamata per la svolta" – "Dobbiamo dare tutto in campo" – "Da domani parte il nostro campionato" – "Dobbiamo migliorarci"- ecc. ecc. ecc. <br />
Queste frasi dette e ridette, trite e ritrite sono da mesi che circolano nelle loro interviste e non c’è MAI stato un seguito vero ed efficace. Potrebbero evitarcele stando ZITTI E LAVORANDO DI PIU’, forse ne i calciatori ne Dionigi si sono accorti che il campionato sta finendo e loro parlano ancora di svolta, miglioramenti ecc., ma chi ci crede più. Sunnu comu l’ovu allu focu chiù sta chiù intosta <br />
Cercate di essere più realistici e pratici, che siete riusciti a perdere la bellezza di 12 volte, cioè fare più punti possibili anche con 11 in difesa e non fateci soffrire come gli altri anni.
Quando passerà questo "momento", Infantino? Forse quando avrai cambiato squadra? Quando dura "un momento" a casa tua? Tre quarti di campionato? Cercate almeno di non perdere oggi, perché siamo stanchi.
Ricordo che mancano appena 10 partite alla fine del campionato…………..se ci sarà una svolta,cosa di cui dubito fortemente,non cancellerà l’amarezza di una altra stagione da dimenticare,come le ultime due. Mi dispiace,ma non siete credibili !!!