Così come la gara con il Lecce era “semplice” perché permetteva libertà di pensiero, quella contro l’Akragas rappresenta per il Catanzaro, scoglio più duro in questo momento complicato. I giallorossi non hanno a disposizione altro risultato che la vittoria.
I NUMERI
I siciliani sono ultimi in classifica con undici punti. Tre sono stati decurtati per violazioni Co.Vi.Soc. Tre i successi, cinque i pareggi, ben sedici le sconfitte con quindici gol fatti (peggior attacco) e quaranta subiti (peggior difesa).
In casa l’Akragas ha conquistato nove punti a fronte di due successi, tre segni X e sei sconfitte con tredici reti all’attivo e ventidue al passivo che ne fanno la retroguardia più battuta negli incontri interni.
Il Catanzaro dodicesimo in graduatoria con i suoi ventotto punti risponde con otto successi, cinque pari e undici KO. Venticinque i gol segnati, trentuno quelli incassati da Nordi.
In trasferta l’US è penultima nella speciale classifica con soli otto punti ottenuti frutto di due vittorie, due segni X e sette sconfitte con tredici reti fatte e diciotto prese.
Cinque i punti ottenuti dalla sosta in sette incontri. Quattro soltanto nei sei match giocati nel girone di ritorno.
Nelle ultime due gare disputate con la difesa composta da De Giorgi, Di Nunzio e Sabato le aquile hanno incassato sei gol. Bisogna stare attenti particolarmente alla prima mezz’ora, la sso di tempo durante il quale il Catanzaro, nelle partite giocate lontano dal “Ceravolo”, ha subito sette reti.
I PRECEDENTI
Nei tredici match fra le due compagini, i calabresi hanno vinto cinque volte, pareggiato e perso quattro. Ventuno a tredici per i giallorossi il computo delle reti.
In Sicilia tre vittorie agrigentine e tre pareggi. Nove i gol segnati dai padroni di casa, quattro dagli ospiti.
All’andata vinse il penultimo Catanzaro di mister Erra per 3-1 con reti di Riggio e Letizia, con Sepe (oggi in forza all’US) nel primo tempo; Cunzi segnò allo scadere la rete della sicurezza. Il numero dieci non segna da quell’incontro dopo un ottimo avvio di stagione, complice anche una condizione fisica non ottimale.
L’anno scorso, il 2 ottobre 2016 terminò con un anonimo 0-0. Doppietta di Di Piazza nella prima frazione di gara il 27 settembre 2015. Le compagini non si incrociavano dal 10 aprile 1994 quando vinsero i siciliani 2-1 con reti di Pizzimenti al 40’, Petrucci al 56’ e Giacalone per gli ospiti all’86’.
Il primo incontro giocato il 9 ottobre 1932 si concluse 3-3.
CURIOSITÀ
Il campo dell’Akragas (oggi si giocherà sul neutro di Siracusa), unitamente a quello di Francavilla e Fondi, sono gli unici terreni di gioco di questo girone sui quali il Catanzaro non ha mai vinto.
Ferdinando Capicotto
INFOGRAFICA AKRAGAS-CATANZARO di Alfredo Cristiano
Niente partita oggi…Sportube di merda…
Ragazzi ma voi riuscite a vedere la partita su Sportube?
….. Niente diretta… Doppia sofferenza….. Vorrei rompere tutto… <br />
io la sto’ vedendo
E dove? Se tutta la lega pro non viene trasmessa x un attacco hacker alla piattaforma eleven sport
Io ne ho visto un pezzetto ma con 30 minuti di ritardo
A VINCIMMA UNA… DIONIGI TU DEVI ANDARE VIA LO STESSO
Sofferenza al buio
Finalmente affatto gioacare Van ransbeeck……..
Dionigi rimane sempre un incompetente
Daccordo…ma mi sembra a me ke Dionigi sara qui fino a fine campionato………
oggi niente sportube….puru a redazione dormiu senza commento del primo tempo…….
Se aspettiamo che segna Infantino potimu morira…chi pisciatura!!!…
ti piace Corado?
Sportube di m…a, e nemmeno ti rispondono in chat…….