Bruttissimo Catanzaro, forse il peggiore della gestione Dionigi, quello visto oggi pomeriggio al Ceravolo. Una squadra molle svagata, a tratti ingiustificatamente nervosa, che nel primo tempo ha mostrato tutti i suoi limiti nella finalizzazione del gioco d’attacco, complici le ormai endemiche assenze e le precarie condizioni fisiche, ma che nel proseguio ha mostrato debolezze ed indecisioni in difesa ed a centrocampo.
Forse piu’ di qualcuno degli ragazzi della squadra del Presidente Noto ha gia’ la testa altrove, al Cenone di Fine Anno, alla pausa invernale del Campionato, e forse al Calcio Mercato. Di fatto oggi la squadra per un’ora abbondante non ha giocato a calcio. Lo ha fatto forse dei minuti finali, quando saltati tutti gli schemi si e’ giocato al tiro a segno, con un susseguirsi di azioni, tiri e mischie nell’area avversaria, che hanno pero’ prodotto solo un paio di clamorose occasioni mancate per pura sfortuna.
La Reggina da parte sua non ha rubato nulla. E’ venuta a Catanzaro con il chiaro intento di non prenderle ed ha giocato per quasi tutto il tempo a difesa del risultato. E’ stata brava e fortunata a trovare il Gol in azione d’alleggerimento con Bianchimano al 52′ che ha raccolto un cross sulla sinistra ed ha trafitto Nordi con un preciso diagonale.
Una giornata nella quale le cose non sono girate per il verso giusto e che sicuramente lascera’ il segno sul proseguio della stagione per cio’ che concerne le scelte societarie e dell’Allenatore, del quale peraltro oggi alcune scelte non sono sembrate le piu’ logiche.
Con questa sconfitta il Catanzaro rimane fermo a 24 punti, con 4 punti di vantaggio sul Fondi oggi sconfitto a Monopoli, la Reggina raggiunge la Sicula Leonzio a quota 19.
TM
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CATANZARO-REGGINA 0-1
CATANZARO: Nordi, Riggio, Di Nunzio, Sirri; Zanini, Benedetti (58′ Spighi), Onescu, Marin (78′ Cunzi), Nicoletti (78′ Maita), Letizia (58′ Anastasi), Falcone (87′ Infantino) Allenatore: Dionigi A disposizione: Marcantognini, Icardi, Van Ransbeeck, Marchetti, Kanis, Imperiale, Puntoriere
REGGINA: Cucchietti, Pasqualoni (87′ Auriletto), Laezza, Gatti, Solerio, Marino, Di Francesco, Porcino, Fortunato (93′ Mezavilla), Bianchimano, Sparacello (72′ Tulissi) Allenatore: Maurizi A disposizione: Licastro, Di Livio, Silenzi, Amato
Arbitro: Amabile di Vicenza; Assistenti: Macaddino-Cantiani
Note: Spettatori 4.833 abbonati inclusi
…e così oltre a far resuscitare i "morti", abbiamo colto un’altra perla di sconfitta dopo 50 anni !!Ormai gli aggettivi sono finiti…
Ecco….questa partita è da calcio scommesse….due sono le cose o Dionigi se la è chiaramente venduta…oppure non capisce un cazzo…lui Maglione….il dg degli allenamenti a porte chiuse??? …. i primi a casa….poi il resto…caro presidente le palle ora sono piene….se vuole fare calcio per bene ci vogliono soldi e gente competente….tutto il resto è noia
Ma quando finira’?.
Tranquilli…..è un anno di transizione!!Noto fatti sentire….siete dei vagabondi!!
e si transizione, transizione se si continua così TRANSITIAMO IN SERIE D. Alla faccia da transizione!!!!
VERGOGNA!!!!! Abbiamo fatto resuscitare dopo la Casertana anche la Reggina. VERGOGNA !!!! Non c’è stata neanche la determinazione e la grinta che abbiamo conosciuto in precedenti occasioni. Altro che 3-4 nuovi acquisti qua bisogna rifondare tutta la squadra con almeno 10 elementi, ripeto per L’ENNESIMA VOLTA con calciatori che sappiano dribblare, stoppare un pallone e tirare in porta. Anche Dionigi oggi l’ha cacata clamorosamente, dei pseudo titolari che ha ha fatto rientrare li ha dovuti togliere nel secondo tempo. E per l’anima dei morti toglietemi dai coglioni calciatori come Nicoletti(che perdendo il pallone ha causato poi l’azione del loro gol) mi dispiace che è Catanzarese ma che tornasse a giocare nel Belcastro, il calcio non è cosa sua, gli mancano i fondamentali, ci sono tanti mestieri nel mondo. Per non parlare di Anastasi, ma oggi grazie a Dio non se ne è salvato nessuno. Da Benedetti a Zanini da Marin a Letizia e via dicendo. Dionigi ridai la carica a sti cessi, almeno quella, se sei capace altrimenti dimettiti. Con questa NUOVA media punti andiamo diritti in serie D.
Formazione sbagliata, cambi tardivi e sbagliati. Gioco confuso, mancanza di grinta…<br />
Credo che oggi abbiamo dimostrato di essere attualmente la peggiore squadra del girone… a 360 gradi dalla dirigenza fino al massaggiatore
…VERGOGNOSI!!!…DIONIGI FORSE PENSAVA DI ESSERE ANCORA CON LA REGGINA…..MA QUANDO CAZZO LI FAI I CAMBI PER GIOCARE IL TUTTO PER TUTTO???….
Concordo con tutti voi, la pazienza ha un limite, purtroppo in questi casi l’allenatore è il maggior indiziato, anche quest’anno saremo costretti a richiamare Erra? La sfiga c’è stata, ma non giustifica la bruttissima sconfitta.<br />
Noto dimostra di essere un grande presidente
sempre noi tifosi dobbiamo prenderla in quel posto tanto a voi non brucia…..tutti a casa
E chi me lo toglie dalla testa che non è stata venduta….preferisco, paraddossalmente, questa ipotesi
Siamo sulla stessa onda di pensiero. Con il Cosenza tanto cuore e gioco decente e con la Reggina (peggio messa) no? In effetti la cosa stride non poco. SVEGLIA AQUILE, SVEGLIA DIONIGI!
Abbiamo buttato al vento il primo tempo….ma come si fa una squadra che gioca in casa giocare di rimessa …quando dovremmo noi fare il gioco!!!! Qui bisogna cambiare atteggiamento tattico quando si gioca al Ceravolo bisogna avere una mentalitá diversa imporre il proprio gioco almeno con le squadre medio/piccole …non né possibile chi viene a Catanzaro diventano tutti squadroni e fanno quello che vogliono!!!!
Hai perfettamente ragione. ….. che siano incapaci di fare quello che tu dici, magari sono dei cessi a cui mancano i fondamentali del calcio. Controllo di palla, dribbling, tiro in porta. Che ne pensi !!
Mi dispiace scriverlo, ma oggi mi sono proprio rotto i coglioni. L’anno di transizione, come disse Noto, significa non avere obiettivi importanti da centrare a tutti i costi e non avere pressioni di classifica, va benissimo. Nessuno le ha messe, dopo pareggi incolori, fortunosi in casa e scoppole prese fuori. L’anno di transizione non è però vedere in campo un branco di smidollati, svogliati e stolti, oggi come con la Paganese e con la Casertana. Sono nauseato. Presidente splendido che abbiamo, fatti sentire perché sei la nostra unica speranza!
Chi è abituato a vedere la propria squadra giocare per vincere, oggi ha visto il contrario. Da diverso tempo non scrivevo perché ritenevo Dionigi in grado di dare la quadra a questa rosa che ha comunque tanti giocatori importanti a centrocampo, pochissimi validi in difesa ed una quantità impressionante di giocatori rotti in attacco. Decisivi sono stati Dionigi e Amabile. Il primo ha scherato una squadra per salvare la Reggina, il secondo mi auguro dopo la prestazione di oggi venga radiato perché oltre ad aver consentito di non giocare sin dalle prime battute ha poi concesso 4 minuti di recupero dopo 9 sostituzioni ed una infinità di falsi incidenti. E così si è consentito alla peggior Reggina della storia di vincere una partita che mai avrebbero sperato di pareggiare. Ora il presidente ha il dovere di multare per lo scarso impegno profuso questi giocatori anche se in campo era stato messo il peggio di quello che abbiamo. E le prime due sostituzioni hanno completato l’opera.<br />
In difesa Riggio non da nessuna sicurezza. A centrocampo nel reparto che abbiamo più completo nessuno si sognerebbe di tenere in panchina contemporaneamente i nostri tre giocatori migliori: Van Rasbeek, Maita ed Icardi. Chi li conosce bene sa che se li mettiamo tutti insieme anche con Onescu e Marin abbiamo un signor centrocampo. Ma oggi non sono stati schierati. Chi ha fatto la formazione Maurizi ?. Infine l’attacco se il miglior marcatore è Falcone che non tira mai, sarebbe il caso di avanzare a sinistra Zanini e a destra Cunzi, cercando di capire se Infantino è abile ed arruolabile. Nel frattempo non ci si può che umanamente dispiacere perché stiamo distruggendo il morale ai tre grandi esclusi di oggi ed anche ad Imperiale che non è un fluidificante ma che dietro non peggio di Sirri o Riggio.
Scusami, hai detto cose esatte, ma anche tu hai dimenticato di menzionare il nostro autentico fuoriclasse: Nicoletti.
Veramente, dico io…davvero…se se la sono venduta sta merda di partita è roba da sputarli in faccia tutti, dai giocatori alle alte sfere. QUANDO IL CATANZARO AVEVA BISOGNO DI PUNTI PER EVITARE LA D LA REGGINA NON RICORDO ABBIA FATTO SCONTI!!!! Siamo noi dunque Babbo Natale?
Come stiano realmente le cose dietro le quinte delle società di calcio, anche la Nostra Giallorossa, noi tifosi siamo sempre gli ultimi a saperlo. Ho comunque la sensazione che questa volta i tifosi catanzaresi NON SE LA SIANO AFFATTO BEVUTA. La gente non è scema, cari "signori" del pallone. Spettacoli così INDEGNI non possono essere soltanto frutto di incapacità dei calciatori o di follie di un allenatore. Magari troveremo certe risposte fra 10-15 anni in libreria………
abbiamo tutti la stessa idea