Dopo il blitz del Crotone a
Lanciano, il campionato sembra aver trovato un nuovo padrone. Certo due punti
di vantaggio sulla seconda non sono un margine sufficiente per sentirsi al
sicuro ma l’autorevolezza, eccezion fatta per il derby, con cui sta giocando la
compagine rossoblu da parecchi mesi a questa parte è un chiaro indizio di
quanto valida sia la sua candidatura per la promozione diretta. Le  inseguitrici, comunque, malgrado qualche
problema continuano a tenere il passo della capolista. Infatti, la Viterbese
pur soffrendo tantissimo ha battuto il Taranto grazie ad un gol segnato al  96’. Il Catanzaro in appena tre giorni ha
liquidato prima il Giulianova e poi il Paternò e l’Acireale ha finalmente
interrotto la serie di risultati negativi collezionati di recente con il buon
pareggio conseguito sul difficile campo di Sora. Insomma, rimangono sempre
quattro le formazioni racchiuse in un “fazzoletto” di soli tre punti. Pertanto,
a fare la differenza potrebbero essere gli scontri diretti, in cui le grandi
del girone dovranno dimostrare di essere più forti delle concorrenti. Oltre
tutto bisognerà prestare molta attenzione anche alle sfide con le squadre che
si trovano impelagate nella lotta per evitare la retrocessione, molto spesso,
capaci di sopperire al gap tecnico con la grande determinazione. Tornando a
parlare della bella prestazione in terra abruzzese dei pitagorici, diciamo che
ha dato l’idea della concretezza di cui sono prive le Aquile allorquando
giocano lontano dal “Nicola Ceravolo”. A tal proposito, pensiamo che sarebbe
bastato un pizzico di cinismo in più, per riuscire a migliore il poco esaltante
score relativo agli incontri giocati fuori dalle mura amiche. Un ruolino di
marcia assai deficitario che, per fortuna, è ampiamente compensato dall’ottimo
rendimento nelle partite casalinghe, nelle quali nessuno è mai riuscito a
batterle. Per quanto  riguarda la
ventottesima giornata diciamo che pare essere un turno abbastanza
interlocutorio. Infatti, sia in testa che in coda mancano scontri diretti.

 Il programma si apre con Acireale – Teramo. Ai granata, per
coltivare l’ambizione di riconquistare il primato, serve un successo. Gli
ospiti, invece, sono l’autentica delusione del torneo e, almeno sulla carta,
sembrano perfetti per vestire i panni di vittima sacrificale. Chieti –
Benevento dovrebbe essere un match molto combattuto ed interessante. Certo,
i neroverdi sono quasi salvi mentre i sanniti puntano al quinto posto. Ma ci
sono parecchi indizi sul fatto che per gli stregoni non sarà facile passare
allo stadio “Angelini”. In Crotone – Martina il pronostico è tutto a
favore dei calabresi. Ciò, nonostante il calcio sia lo sport delle sorprese e
questo torneo continui a regalarci tantissimi colpi di scena. Tuttavia, siamo
sicuri che mister Gaetano Auteri, tra l’altro fresco ex, non si lascerà
intimorire dalla bravura degli avversari e cercherà di sfruttare tutte le armi
di cui dispone per tentare di portar via un risultato positivo. Considerato
quello che è successo nel corso delle ultime partite, Giulianova – Sora
è diventato uno scontro molto delicato in chiave salvezza. Nei bassifondi della
graduatoria ci sono ben cinque compagini che stanno cercando di evitare i
play-out e tanto i giallorossi quanto i ciociari sono fra queste. L’Aquila –
Catanzaro potrebbe rivelarci se i padroni di casa hanno ancora la
possibilità di superare il Paternò o, al contrario, se la truppa di Piero
Braglia ha i mezzi per insidiare la leadership del Crotone piazzando un acuto
vincente anche in trasferta. Paternò – Viterbese è il più classico dei
testa-coda. Al campo “Falcone-Borsellino” saranno di scena la vice-capolista e
la penultima della classe. Siamo di fronte all’ennesimo confronto tra Davide e
Golia. Da Sambenedettese – Fermana ci aspettiamo una secca smentita, da
parte della truppa di Salvatore Vullo, ai commenti che la danno ormai
definitivamente fuori dalla corsa per gli spareggi promozione. In un “Erasmo
Iacovone” non certo gremito come negli anni passati si disputerà Taranto –
Foggia. Un derby decisamente in tono minore e in cui peserà molto la
disperata situazione di classifica degli ionici. Chiudiamo, infine, con Vis
Pesaro – Lanciano. Si tratta di un match di difficile interpretazione visto
che entrambe le contendenti hanno la necessità di far bottino pieno.

 Danilo
Colacino