CATANZARO. Non câè pace per il Catanzaro che si appresta ad affrontare, domenica prossima, il fanalino di coda LâAquila in una trasferta che rappresenta per le âaquileâ la terza gara in appena sette giorni. Tutti i giallorossi, infatti, anche ieri si sono allenati, seppure senza forzare molto, e tutti sono apparsi in buone condizioni fisiche e mentali. Naturalmente la seconda vittoria consecutiva tra le mura amiche nel match di recupero con il Paternò ha giovato al morale di Ferrigno e compagni che adesso possono guardare al futuro con maggiore serenità e con prospettive assolutamente importanti. Lâobiettivo, ovviamente, è il primo posto che dista, adesso, appena tre punti, un divario colmabilissimo se si pensa che alla fine del torneo mancano ancora sette partite e che ancora tanti scontri diretti dovranno giocarsi tra le squadre che oggi sono in lotta per il salto di categoria. Per potere agguantare il Crotone capolista ed eventualmente superarlo, però, occorre adesso cambiare marcia nelle partite esterne a cominciare da LâAquila dove i giallorossi dovranno fare di tutto per centrare una vittoria che, a questo punto, significherebbe davvero tantissimo. âNoi scendiamo in campo sempre per vincere e questo atteggiamento lo abbiamo mantenuto con tutti, ha detto Piero Barglia. Purtroppo troppe volte le cose non sono girate per il verso giusto e troppe volte, pur disputando gare importanti, la sfortuna ci ha girato le spalle. Anche a LâAquile, quindi, scenderemo in campo per vincere, ma tra quelle che sono le nostre intenzioni e quello che dirà il campo câè un abisso che noi speriamo di colmareâ. Una analisi, quella di Braglia, assolutamente condivisibile. Nellâultima trasferta di Fermo, ad esempio, un po il portiere avversario, ma anche i legni della porta hanno negato agli avanti giallorossi la gioia del goal, mentre a Crotone si è stati puniti dallâunico vero tiro in porta effettuato dai rossoblu nellâarco dellâintera gara, gara dominata dal Catanzaro in lungo ed in largo. Anche domenica prossima, dunque, si vedrà allâopera una squadra determinata e concentrata, così come è stato nelle gare disputate contro Giulianova e Paternò, anche perché è questo il momento giusto per imprimere una marcia diversa e provare ad involarsi verso la tanto agognata serie B.
A.N.