E’ Andrea Zingarelli della sezione AIA di Siena l’arbitro designato a dirigere il match tra Catanzaro e Monopoli, in programma domani al “Nicola Ceravolo” con inizio alle ore 16.30. A coadiuvarlo saranno gli assistenti Alessio Berti di Prato e Nicola Mariottini di Arezzo.
Zingarelli, 31 anni, è alla sua terza stagione di Can Pro e ha diretto 30 gare di campionato con un bilancio di 11 vittorie per le squadre di casa, 9 pareggi e 10 vittorie per le squadre impegnate in trasferta. Ha comminato 119 ammonizioni, 13 espulsioni e ha concesso 11 calci di rigore.
Il fischietto toscano ha già diretto questa sfida una volta, ma a campi invertiti: Monopoli-Catanzaro (2-2) dello scorso campionato. Altro precedente con i giallorossi la gara Paganese-Catanzaro (1-2) del 2015-2016.
Queste le altre designazioni delle gare in programma domani e valide per la 13^ giornata di campionato:
AKRAGAS-COSENZA (ore 14.30)
Marcenaro di Genova (Spensieri-Fontemurato)
BISCEGLIE-MATERA (ore 16.30)
Volpi di Arezzo (Bercigli-Li Volsi)
JUVE STABIA-VIRTUS FRANCAVILLA (ore 18.30)
Capone di Palermo (Rinaldi-Rizzotto)
LECCE-CASERTANA (ore 18.30)
Viotti di Tivoli (Macaddino-Vitaloni)
PAGANESE-CATANIA (ore 14.30)
Sozza di Seregno (Gregorio-Mittica)
REGGINA-SIRACUSA (ore 18.30)
Garofalo di Torre del Greco (Della Vecchia-Abagnara)
SICULA LEONZIO-FIDELIS ANDRIA (ore 14.30)
Di Cairano di Ariano Irpino (Parrella-Mansi)
TRAPANI-RENDE (ore 14.30)
Miele di Nola (Spiniello-Netti)
Secondo me con la squadra dell’anno scorso (la più scarsa degli ultimi 30 anni) avremmo 10 punti in più. A marzo ritorna erra.
Questo fischietto deve sentire la nostra presenza sugli spalti,e i giocatori farsi sentire in campo,basta mettersi proni e aspettare le fregature,per colpa degli arbitri,se cosi’possiamo chiamarli,abbiamo gia’ perso 8 punti!Oltre ai nostri limiti che ci sono.Dobbiamo mordere le caviglie agli avversari,basta con le signorine in campo!Facciamoci rispettare e non permettiamo agli avversari di fare i furbi in casa nostra.GRINTA E CATTIVERIA AGONISTICA come predica Dionigi.