Trasferta difficile per il Catanzaro. Nel posticipo del lunedì sera i giallorossi saranno impegnati in quel di Trapani contro una compagine che ha l’obiettivo dichiarato di lottare per la promozione in B.
Compito arduo per gli uomini di mister Dionigi. Dopo l’esordio non brillante con il Matera culminato con una sconfitta, il tecnico deve preparare questo incontro per evitare la terza sconfitta consecutiva dei suoi.
I NUMERI
Non esaltante il campionato dei siciliani sin qui. I quattordici punti frutto di quattro vittorie due pareggi e due sconfitte sono un bottino “magro” rispetto a ciò che ci si attendeva.
Seppure con una partita in meno il distacco dalla vetta dista già sei punti. Dieci i gol fatti dal Trapani, cinque quelli subiti. In casa cammino quasi perfetto con tre successi ed un segno X; sei reti all’attivo, una sola al passivo, tra l’altro ininfluente ad opera della Casertana. È stata la Sicula Leonzio ad imporre lo 0-0 ai granata fra le mura amiche.
Il Catanzaro giunge da due sconfitte di fila fermo a quota dieci. Tre vittorie, un pari e quattro sconfitte per le Aquile che hanno per la prima volta in stagione la differenza reti negativa.
Dieci sono le reti fatte, undici quelle incassate da Nordi. In trasferta si registra la vittoria di Bisceglie con le sconfitte di Reggio e Rende nei due derby. Quattro gol segnati ed altrettanti subiti dai giallorossi.
Al “Ceravolo” in cinque incontri ben due sono finiti senza che l’US andasse in rete. Nelle ultime tre partite, il Catanzaro ha fatto un solo gol su azione, di Cunzi, tra l’altro in contropiede. Il pacchetto offensivo delle aquile non sta sicuramente attraversando un gran periodo.
I PRECEDENTI
Le due squadre si sono affrontate venti volte. Dieci successi dei giallorossi, tre pareggi e sette vittorie dei granata. Ventinove a diciannove per il Catanzaro il computo delle reti. Diverso il discorso in casa del Trapani con cinque successi dei siciliani contro i due dei calabresi e tre segni X. Undici i gol fatti dai granata, sette dall’US.
L’ultima volta che le compagini si sono incontrate in Sicilia era il 19 dicembre 2010 e finì 2-1 con reti di Corapi per gli ospiti al 49’, Cutaia al 65’ e Perrone al 75’ per il Trapani.
Il 5 settembre 1999 alla prima giornata di campionato terminò 1-1. Botta e risposta con Tortora per i giallorossi al 13’; pari di Zaini al 16’. Il 29 novembre 1998 si imposero le aquile 1-2. In vantaggio i granata con rigore di Ferrara al 31’; pareggio di Ciardiello al 45’ e Criniti al 79’ ribaltò il punteggio. Uguale punteggio il 29 marzo 1998 con la doppietta di Anzalone al 29’ ed all’86’ intervallata dal momentaneo 1-1 di Mosca al 55’ dal dischetto.
LE CURIOSITÀ
Nelle due vittorie del Catanzaro a Trapani, i padroni di casa hanno segnato su penalty.
I granata non perdono una gara in casa in Serie C o Lega Pro dal 9 dicembre 2012 quando l’Albinoleffe si impose con il risultato di 3-1.
Calori, tecnico dei siciliani, fu l’autore del gol in quel famigerato Perugia-Juventus 1-0 del 14 maggio 2000 che consegnò lo scudetto alla Lazio.
Ferdinando Capicotto
INFOGRAFICA TRAPANI-CATANZARO di Alfredo Cristiano