Sette giorni dopo la sconfitta maturata contro il Lecce, il Catanzaro riparte per la 6^ giornata di Lega Pro. Le Aquile, vogliose di riscatto, affronteranno in Sicilia la Sicula Leonzio, squadra neopromossa in Serie C.
I siciliani sono stati autori negli ultimi 4 anni di una vera e propria cavalcata che li ha portati dalla Promozione alla Serie C, tornando cosi nei professionisti dopo l’ultima apparizione datata 1993/1994.
Le due squadre si sono incontrate in Sicilia altre 3 volte. Il Catanzaro non ha mai vinto mentre sono due le vittorie per i padroni di casa, con l’ultima sfida che risale al 30 maggio 1993.
La Sicula Leonzio è sicuramente una squadra ben attrezzata, possiamo considerarla come la più temibile tra le neopromosse e nel corso della stagione darà molto filo da torcere a tutte le avversarie che militano nel girone C.
In difesa può far affidamento su Antonio Aquilanti, centrale 31enne con tantissima esperienza, 217 sono le presenze in Serie B, mentre 124 quelle in Serie C. Nel reparto arretrato non sono da dimenticare Antonio Narciso, estremo difensore espertissimo della categoria, e l’ex Tommaso Squillace che ormai può essere considerato un terzino molto affidabile per la C.
Nel reparto centrale spicca Guido Davì, arrivato in estate dal Feralpi Salo, nella sua carriera ha collezionato 130 presenze in Serie C, 47 nel Campionato Primavera e 13 in Serie B. È un centrocampista dotato di ottima intelligenza in campo e di una discreta tecnica.
Nel reparto avanzato, invece, la stella è Mauro Bollino. Il numero 10 dei bianconeri è il calciatore di maggior tecnica e fantasia della squadra, nel suo curriculum ha 85 presenze e 7 reti in Serie C e 49 presenze e 28 reti nel Campionato Primavera. È cresciuto nelle giovanili del Palermo e ha pian piano evoluto il suo gioco trasformandosi in un ala destra assolutamente imprevedibile.
Nel reparto avanzato possiamo citare anche Pietro Arcidiacono, calciatore di comprovata esperienza.
L’allenatore dei bianconeri è Pino Rigoli, mister molto esperto della categoria e dell’ambiente siciliano.
Domenica dovrebbe schierare la sua squadra con il 4-3-3 visto finora.
Tra i pali troveremo Narciso.
La difesa a quattro sarà formata da De Rossi sull’out di destra, Gianola e Aquilanti centrali e Squillace a sinistra.
Il centrocampo a tre vedrà Davì play basso con D’Angelo e Marano ai lati.
In attacco Bollino è sicuro del posto sull’out di destra, mentre a sinistra ballottaggio tra Gammone e Arcidiacono e al centro altro ballottaggio tra Ferreira e l’ex Tavares.
Come abbiamo detto, la Sicula Leonzio è da affrontare con la massima attenzione, soprattutto alla luce degli investimenti estive che sono serviti a plasmare una squadra totalmente rinnovata affidata ad un tecnico di assoluta esperienza.
Basta scorrere la rosa dei siciliani per notare che i calciatori di cui è composta, oltre ad un discreto bagaglio tecnico, possono vantare diversi campionati di Serie C nel curriculum.
Lo score attuale dei bianconeri è stato abbastanza positivo con 1 sconfitta contro il Monopoli, due pareggi contro Trapani e Bisceglie e 1 vittoria contro il Matera.
Bisognerà essere aggressivi dal primo minuto non sottovalutando assolutamente la squadra padrona di casa e bisognerà invertire il primo tempo visto contro il Lecce. La squadra dovrà dimostrare di essere pronta sin dal primo minuto e dovrà cercare di allontanare la amnesie viste nelle prime 5 giornate.
Probabile Formazione (4-3-3): Narciso; De Rossi, Gianola, Aquilanti, Squillace; Davì, D’Angelo, Marano; Bollino, Arcidiacono (Gammone), Ferreira (Tavares). All Rigoli
Luca Pagano
Si è liberato Ancelotti..